Braglia: "Come motivazioni, nè Juve nè Inter credo esprimano gioia per questo Mondiale per Club. Su Vlahovic..."

L'ex portiere Simone Braglia è intervenuto ai microfoni di TMW Radio, durante Maracanà.
Inter e Juventus, chi arriverà più lontano nel Mondiale per Club?
"Come motivazioni, nè Juve nè Inter credo esprimano gioia. Non vedo l'interesse sportivo legato a questa manifestazione. Forse la motivazione ce l'hanno più le squadre sudamericane".
Frattesi e Vlahovic possono rilanciarsi. Che dice?
"Non credo che sia il Mondiale che decida le sorti di entrambi, è una competizione che come motivazioni lascia il tempo che trovi. Credo che più che rilancio, i giocatori abbiano già deciso il loro futuro. Se fossi la Juve, credo che lo manderei via, così come Frattesi credo debba cambiare aria".
Calhanoglu: che deve fare l'Inter?
"E' obbligata l'Inter a vendere. Il discorso è che ho visto che l'Inter è obbligata a fare una o più cessioni, visto il debito che ha".
Milan, ci sono nomi importanti in ballo:
"Si sta muovendo come non ha fatto i due anni prima. Ci sono ruoli definiti ora, vedi Allegri e Tare, che porteranno a vincere lo Scudetto. Stanno costruendo uno staff tecnico importante. Per me Maignan rimarrà, ma nello staff hanno preso Filippi come allenatore dei portieri, uno dei più bravi su piazza. E questo mi fa dire che sono fiducioso. Allegri? Era un uomo solo negli ultimi periodi alla Juve. Tare è un uomo di sport, avrà lui al suo fianco e per questo sono molto fiducioso. Qualche giocatore andrà via, ma rimango positivo. Nessuno lo scorso anno dava credito al Napoli di Conte e abbiamo visto, il Milan è nella stessa situazione. Per me Milan e Roma si rivaluteranno il prossimo anno".