Borsa, prima seduta della settimana positiva per Juventus. Lieve rialzo per Stellantis. In calo Ferrari

Borsa, prima seduta della settimana positiva per Juventus. Lieve rialzo per Stellantis. In calo FerrariTuttoJuve.com
Ieri alle 22:30Altre notizie
di Redazione TuttoJuve

Riapertura con andamenti misti per i listini del Vecchio Continente dopo la pausa natalizia.
A Piazza Affari la penultima sessione dell’anno si chiude in ribasso: il Ftse Mib perde lo 0,38%, scivolando a 44.436 punti, con volumi ridotti e scambi pari a 2,2 miliardi di euro, sostanzialmente allineati a quelli registrati il 23 dicembre.

Scenario diversificato nel resto d’Europa: Parigi avanza dello 0,1% a quota 8.112 punti, Londra arretra dello 0,04% fermandosi a 9.866 punti, mentre Francoforte chiude quasi invariata con un +0,05% a 24.351 punti. Registra una performance leggermente migliore Madrid, che mette a segno un +0,13% a 17.195 punti.

Sul fronte obbligazionario, resta sotto controllo il differenziale tra titoli italiani e tedeschi: lo spread Btp-Bund si mantiene sotto la soglia dei 68 punti, attestandosi a 67,4, con il rendimento del decennale italiano in calo al 3,5% (-4,6 punti base) e quello tedesco che scende al 2,83% (-3,6 punti base).

Sul mercato valutario euro/dollaro stabile, con il cambio fermo a 1,176. Forte scivolone per l’oro, che precipita a 4.341 dollari l’oncia con una perdita del 4,23%, mentre il petrolio (Light Sweet Crude Oil) mette a segno un deciso balzo del 2,34%.

A pesare sui titoli del comparto difesa sono i segnali di dialogo sulla guerra in Ucraina: Leonardo cede l’1,96%, Fincantieri perde l’1,72%. Peggio di tutti fa comunque Tim, che arretra del 2,17%, in controtendenza rispetto ai competitor europei. In flessione anche Saipem (-1,36%), Moncler (-1,25%), Lottomatica (-1,07%), Poste (-0,98%), Bper (-0,91%) e Unicredit (-0,87%). Perdite più contenute per Intesa (-0,56%) e Banco Bpm (-0,27%), mentre tengono Mps (+0,24%) e Mediobanca (+0,11%).

Brilla invece Diasorin, che conquista la vetta del listino con un +3%, grazie al via libera negli Stati Uniti per i test sulla piattaforma molecolare Liason Nes, utilizzabile senza personale di laboratorio specializzato. Bene anche Nexi (+1,72%), Inwit (+1,55%), Campari (+1,1%) e Amplifon (+0,62%). Più caute Stm (+0,23%), Eni (+0,1%) – nonostante il petrolio in rialzo – e Snam (+0,04%). Chiudono invece contrastate Stellantis (+0,11%) e Ferrari (-0,31%), con Iveco quasi invariata (-0,03%).

Nel paniere Ftse MidCap si distinguono Sesa (+3,64%), MFE B (+3,47%), MFE A (+3,16%) e Caltagirone SpA (+3,12%). Seduta decisamente negativa per Webuild (-3,90%), mentre scendono anche Banca Generali (-1,98%), Banco di Desio (-1,60%) e NewPrinces (-1,42%).

Curiosità sportiva in coda alla giornata borsistica: nel comparto “calcio in Borsa”, Juventus chiude in rialzo dello 0,76%, mentre Lazio arretra dello 0,41%.