Borsa, altra giornata positiva per Juventus

Borsa, altra giornata positiva per JuventusTuttoJuve.com
Ieri alle 23:38Altre notizie
di Redazione TuttoJuve

Seduta negativa per Piazza Affari, che archivia gli scambi in territorio ribassista in linea con l’andamento delle principali Borse europee. L’indice Ftse Mib ha chiuso in flessione dello 0,29%, attestandosi a 43.990 punti.

Borse europee deboli, Milano cede lo 0,29%

Il clima prudente ha coinvolto l’intero continente: Francoforte ha lasciato sul terreno lo 0,63%, Parigi lo 0,23%, mentre Londra ha ceduto lo 0,68%. Segno meno anche per Madrid, che ha terminato la giornata con un calo dello 0,70%.

Sul fronte obbligazionario, lo spread tra Btp e Bund si è ridotto ulteriormente, scendendo a 69,8 punti base, con il rendimento del decennale italiano in lieve diminuzione al 3,54%.

Sul mercato valutario, il cambio euro/dollaro ha mostrato movimenti limitati, segnando un incremento dello 0,15% e mantenendosi sui livelli della vigilia. Scenario simile per l’oro, rimasto sostanzialmente stabile a 4.297,6 dollari l’oncia. Decisa invece la correzione del petrolio, con il Wti (Light Sweet Crude Oil) in forte arretramento del 2,47% a 55,41 dollari al barile.

Tra i titoli a maggiore capitalizzazione, si distingue Moncler, che ha messo a segno un rialzo del 2,34%. Bene anche Fineco, in crescita dell’1,52%, e Brunello Cucinelli, che ha guadagnato l’1,51%. Chiusura positiva anche per Mediobanca (+1,10%), mentre Ferrari ha terminato poco sopra la parità con un +0,16%.

Sul fronte opposto del listino, la seduta è stata particolarmente pesante per Leonardo, che ha registrato un calo del 3,90%. Vendite consistenti anche su Tenaris (-1,87%), STMicroelectronics (-1,85%) e Hera (-1,78%). Poco mossa Stellantis, che ha chiuso marginalmente in rosso (-0,02%).

Nel segmento delle mid cap, spicca il buon andamento di Juventus, salita del 2,31%, seguita da El.En (+1,03%), Banca Generali (+0,98%) e Tamburi (+0,80%). In controtendenza, forte pressione su Fincantieri, che ha terminato la seduta con un crollo del 9,05%. In marcato ribasso anche Comer Industries (-4,09%) e Safilo (-3,30%).