Pierre-Emile Højbjerg, perno tattico dell’Olympique Marsiglia
Pierre-Emile Højbjerg, perno tattico dell’Olympique Marsiglia
Dal suo arrivo all’Olympique Marsiglia, Pierre-Emile Højbjerg si è imposto come uno dei punti fermi del sistema di gioco di Roberto De Zerbi. Sempre titolare, il centrocampista danese rappresenta l’equilibrio e l’intensità richiesti dall’allenatore italiano. Il suo impatto va oltre i numeri: Højbjerg organizza il pressing, gestisce i tempi della manovra e assume un ruolo da leader all’interno dello spogliatoio, anche quando le sue prestazioni dividono dal punto di vista tecnico.
All’OM, Højbjerg è diventato un vero pilastro del centrocampo, sia in Ligue 1 che in Champions League, un punto di riferimento attorno al quale ruota l’intero reparto mediano.
Valore tecnico e strategico per l’OM
L’importanza sul piano sportivo spiega perché Pierre-Emile Højbjerg sia rapidamente finito al centro delle voci di mercato. A 30 anni, il danese offre un profilo raro: grande esperienza internazionale, continuità di rendimento e mentalità competitiva. Legato al Marsiglia da un contratto fino al 2028, rappresenta anche un asset fondamentale per la dirigenza, consapevole del suo valore tecnico e simbolico in una rosa in fase di ricostruzione.
La Juventus accelera per Højbjerg
In Italia, la Juventus segue con grande attenzione l’evoluzione della situazione di Pierre-Emile Højbjerg. Già accostato in passato ai bianconeri, il centrocampista è considerato il profilo ideale per rafforzare un reparto in piena trasformazione. Luciano Spalletti, grande estimatore del danese, vede in Højbjerg un giocatore capace di garantire solidità, personalità ed esperienza internazionale.
I continui aggiustamenti tattici del centrocampo juventino rendono sempre più concreta l’idea di un innesto di alto livello come quello dell’ex Tottenham.
Nuovo assalto bianconero nel mercato invernale
La Juventus non avrebbe mai abbandonato la pista Højbjerg e sarebbe pronta a tentare un nuovo affondo. Damien Comolli, oggi alla guida del progetto sportivo bianconero, avrebbe individuato nel danese una priorità per il mercato di gennaio.
I contatti avviati in passato, quando Højbjerg militava ancora nel Tottenham, non si sarebbero mai interrotti del tutto, facilitando una possibile riapertura delle trattative tra Juventus e Olympique Marsiglia. La richiesta non è bassa e l'arrivo non è assolutamente semplice.
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