Bocca: "La Juventus dei record celebra se stessa e una stagione straordinaria. Ora dovrà pianificare il futuro: e non è detto che Gigi non le attraversi ancora la strada..."

Il giornalista de La Repubblica Fabrizio Bocca commenta lo Scudetto bianconero e l'addio di Buffon sulle pagine del suo blog: "Il lungo saluto a Buffon, l’uscita dal campo, l’ovazione, il commovente abbraccio dei compagni e del pubblico danno proprio l’idea di un’epoca che si chiude e un’altra che se ne apre.
Vinto e anche festeggiato il settimo scudetto, strettasi al suo portiere che da 17 anni ne difendeva la porta e che abbastanza a sorpresa potrebbe ora ritrovarsi da avversario il prossimo anno, la Juve dovrà cercare un nuovo punto di partenza. C’è una convinzione abbastanza diffusa - secondo me causata più che altro dalla frenesia e dalle eventualità che un calciomercato dalle quotazioni folli offre oggi - che per evitare una naturale e anche infida involuzione ci sia bisogno di un forte rimescolamento della carte, di una ricostruzione molto forte. Proprio per mantenere alta la competitività, rinnovare gli stimoli, tenere sulla corda i giocatori, sgombrare l’ambiente da rapporti troppo consolidati. E del resto già in questi anni la Juventus ci ha abituato a puntuali e progressive rivoluzioni.
Considerato che la Juve, ormai è quasi sicuro, sarà guidata ancora da Massimiliano Allegri - che del resto già lo scorso anno ebbe una revisione del contratto con uno stratosferico innalzamento dell’ingaggio (siamo oltre i sette milioni) - è probabile che questo restyling sia ancora un po’ più incisivo. Già le partenze sicure di Buffon, Lichsteiner, Asamoah, probabilmente Mandzukic e le loro relative sostituzioni potrebbero bastare a dare un altro volto alla Juve, ma non mi fermerei certo lì. E al di là di Douglas Costa, Chiellini o Barzagli direi proprio che nessuno - nemmeno Higuain, Dybala, Cuadrado - abbia una garanzia assoluta di conferma al 100%.
La Juventus cercherà a tutti i costi di fare una squadra per tentare la scalata alla vetta della Champions League. E non è escluso che per arrivarci non debba passare sulla strada di Gigi Buffon che ha salutato e ringraziato con enorme commozione".