Azzi (CEO Dazn): "Sui diritti della Serie A siamo pronti a giocare la nostra partita. Juve in Serie B? Meglio l'assetto attuale"

23.03.2023 12:40 di Rosa Doro Twitter:    vedi letture
Azzi (CEO Dazn): "Sui diritti della Serie A siamo pronti a giocare la nostra partita. Juve in Serie B? Meglio l'assetto attuale"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il CEO di DAZN Italia Stefano Azzi, ha parlato a Il Sole 24ore della guerra per i diritti di TV che comincerà a breve: "Va bene parlare del prezzo, ma prima mi concentrerei sul menu e sulla pirateria. È da lì che bisogna partire. Sui diritti della Serie A per i prossimi cinque anni siamo pronti a giocare la nostra partita con determinazione. Ma l’importante è anche migliorare il prodotto come experience. Cosa assolutamente possibile". 

Parlando dello stato di salute del gruppo, Azzi ha aggiunto: "E' in crescita corposa. I ricavi sono saliti del 70% e DAZN si sta ritagliando sempre di più il ruolo di leader europeo dello sport in streaming. Il gruppo si è posto l’obiettivo di arrivare alla profittabilità per la fine del 2023. E anche noi in Italia siamo in linea con la strategia del gruppo. Questa fase per noi è ancora quella degli investimenti per creare valore. Lo abbiamo fatto con la Serie A, ma anche con l’acquisizione di Eleven Group e con tutto l’impegno sulle infrastrutture e sulla tecnologia". 

Poi, sulla possibilità che la Serie A compri addirittura DAZN, Azzi ha detto: "Ho letto che sono più suggestioni. Suggerimenti su possibili percorsi per la Lega. Non mi meraviglierebbe perché lo streaming, come ho detto, è il presente ed è il paradigma del futuro. Detto questo non c’è in essere la minima discussione. Posso invece dire che giocheremo nostra partita al meglio per i prossimi diritti della Serie A". 

A proposito della rivalità con Sky in questa gara, aggiunge: "Noi siamo convinti di poter giocare le nostre carte. Tanto più che giustamente è stato portato da 3 a 5 anni il periodo di validità e questo permette di poter programmare al meglio i propri investimenti". 

Infine, una battuta sul timore di un’eventuale retrocessione della Juventus in Serie B: "Per me l’assetto migliore è quello della Serie A equiparabile a quello attuale. L’audience della Juve è evidentemente molto alto".