All’estero hanno fiducia, 2026 anno di rinascita Juve

Juventus, una crisi inaccettabile per un gigante del calcio italiano, 2026 anno di rinascita 

È inammissibile che un club storico come la Juventus di Torino resti così a lungo fuori dalla lotta per lo Scudetto, soprattutto considerando che non molto tempo fa aveva dominato la Serie A con nove titoli consecutivi. Un’egemonia costruita sotto la guida di Antonio Conte e Massimiliano Allegri, anni in cui i bianconeri erano semplicemente imbattibili.

Un paradosso curioso: oggi proprio Conte e Allegri allenano due delle principali rivali della Juventus. Un segnale evidente di come la Vecchia Signora abbia perso centralità nel panorama calcistico italiano.

Conte e Allegri: occasioni mancate per la rinascita bianconera

La scorsa estate, prima di rinnovare il contratto a Igor Tudor – poi esonerato pochi mesi dopo – la Juventus aveva contattato Conte per affidare la ricostruzione del club.

Spalletti e Yildiz: il nuovo progetto Juventus

Ora la Juventus ha deciso di voltare pagina affidandosi a Luciano Spalletti, con Kenan Yildiz indicato come stella centrale del nuovo progetto tecnico. L’obiettivo minimo è chiaro: qualificarsi alla Champions League entro il 2026.

Nel mercato estivo serviranno innesti mirati per tornare realmente competitivi e puntare al vertice nella stagione 2026-2027. È vero che, al netto di Inter e Napoli, il livello medio della Serie A non è elevatissimo e che anche Milan e Roma possono ambire a vincere trofei, ma la realtà è che la Juventus resta ancora due gradini sotto l’élite.

La necessità di qualificarsi: in gioco milioni di euro

Con il Mondiale negli Stati Uniti all’orizzonte, ogni giocatore vuole mettersi in mostra. La Juventus deve sfruttare questa spinta competitiva nella seconda parte della stagione per massimizzare il rendimento e chiudere il campionato il più in alto possibile.

In un momento di forte difficoltà economica, la differenza tra un terzo e un quinto posto non è solo sportiva, ma soprattutto finanziaria: i ricavi Champions possono determinare il futuro del club. In Spagna ci credono, la Juventus può risalire.