Il 20 giugno 1979 la Juventus alzava la sua sesta Coppa Italia

Il 20 giugno è legato a uno dei tantissimi trionfi bianconeri. In questo giorno, nel 1979, la Juventus mette le mani sulla sua 6ª Coppa Italia.
Il trofeo viene assegnato in gara unica a campo neutro. Si gioca al San Paolo di Napoli e la squadra di Trapattoni deve vedersela con il Palermo, formazione di B che ha stupito tutti conquistandosi l’ultimo atto. In campo non si vede la differenza di categoria. I siciliani sorprendono i bianconeri al primo assalto e con Vito Chimenti (zio di Antonio, ex portiere bianconero) vanno subito in vantaggio. Con il passare dei minuti sembra materializzarsi la sorpresa.
Per trovare il pareggio, la Juventus deve attendere quasi lo scadere. Segna Sergio Brio, subentro a inizio ripresa a Francesco Morini, alla sua gara d’addio. Il match necessita dei supplementari e quasi allo scadere del tempo ci pensa Franco Causio a insaccare il 2-1 decisivo battendo Lorenzo Frison, a quel tempo estremo difensore siciliano e ora preparatore dei portieri dei Giovanissimi Nazionali. Un gol che vale il trofeo, a distanza di 14 anni dall’ultimo, vinto nel 1965.
Si chiudono così nel modo migliore gli anni ’70, che verranno ricordati per sempre per le tantissime vittorie (cinque Scudetti e una Coppa Uefa, oltre alla Coppa Italia conquistata al San Paolo). E finisce un’altra piccola era dopo l’addio di tre simboli di questi successi: Francesco Morini, Romeo Benetti e Roberto Boninsegna.