A 70 anni dalla 2ª Coppa Italia

Oggi, 28 giugno 2012, ricorre l’anniversario di una vittoria importante. Esattamente 70 anni fa, nel 1942, la Juventus metteva le mani sulla sua seconda Coppa Italia, a distanza di quattro anni dalla prima, vinta nella stagione 1937/38. Determinante il successo nella doppia finale con il Milan (o Milano, come veniva chiamato durante il regime fascista).
Questo secondo trionfo è legato al nome di Luis Monti che, dopo tanti successi da giocatore (quattro degli Scudetti del Quinquennio e proprio la prima storica Coppa Italia), si conferma vincente anche come allenatore.
È la Juventus di Foni, Rava e Depetrini, compagni pochi anni prima dello stesso Monti, ma anche di Parola, di Sentimenti III e di Lustha. Proprio quest’ultimo, attaccante nato in Kosovo ma cresciuto in Albania, è l’autentico protagonista del trionfo.
Domenica 28 giugno, bianconeri e rossoneri si ritrovano di fronte nella finale di ritorno. Si parte dall’1-1 dell’andata in Lombardia e questa volta si gioca al Comunale (allora ancora chiamato stadio Mussolini). La Juventus fa valere la sua supremazia e non lascia scampo agli avversari: 2-0 a fine primo tempo con rete di Lustha e Sentimenti III su rigore, 4-1 alla fine con altri due gol dello scatenato attaccante kosovaro che merita il platonico titolo di “mvp” della manifestazione grazie a otto reti realizzate in sei partite.