Youth League, Valencia-Juventus 0-1: le pagelle. Petrelli killer, Moreno è l'uomo in più

Loria 6: a conti fatti non compie un solo intervento. Quando il Valencia fa davvero paura, con Lee, lo salvano i legni.

Capellini 6: nel complesso è pulito e puntuale nelle chiusure. Decisivo sui palloni alti.

Makoun 5: sembra ancora un po' imballato e fatica ad alzare il ritmo. Sbaglia la gestione di tanti palloni (46' Morrone 6.5: non gestisce tutti i palloni con pulizia, ma dà quello che serve in termini di ordine ed equilibrio. Bravo anche in fase di non possesso a sporcare la traiettorie)

Pereira Serrao 6: si fa prendere in controtempo solo in un'occasione, ma nel resto della gara è attento su tutte le situazioni (61' Gozzi 6: attento)

Bandeira Fonseca 6.5: Bravo a non farsi superare quasi mai, è prezioso anche quando si attacca. Mette in mezzo diversi palloni interessanti.

Nicolussi Caviglia 6.5: quando un bianconero in difficoltà alza la testa trova lui, che offre sempre una soluzione. Molto ordinato.

Portanova 6.5: nell'azione del gol c'è tanto di suo. Grandissima giocata che mette in croce la difesa del Valencia, e non l'unica della sua partita. Sostanza e qualità (79' Francofonte sv)

Anzolin 6: alterna cose molto buone a qualche imprecisione. Nel complesso, però, porta a casa una sufficienza piena.

Moreno 7: l'uomo del cambio passo e che cambia marcia alla squadra. La percentuale di uno contro uno vinti è probabilmente molto vicina al 100%. Arma in più della Juve, unisce alle qualità corsa e spirito di sacrificio, bissando l'ottima prova offerta contro la Sampdoria (79' Frederiksen sv)

Petrelli 7: partita non facile, perché la difesa del Valencia lo controlla molto da vicino, vincendo tanti duelli. Come ormai consuetudine, però, è al posto giusto al momento giusto, depositando in rete un pallone che lo chiamava. E lui l'ha accontentato. Centravanti vero e ancora una volta uomo da tre punti.

 Fagioli 5.5: le qualità si vedono anche in una giornata storta, ma è naturale da lui aspettarsi qualcosa di più. Non riesce a brillare (90' Tongya sv)

All. Baldini 6.5: la sua Juve rimette in campo l'identità che lui vuole e questo per un tecnico è uno dei successi più grandi. Bravo anche a leggere la gara e sistemare in corsa ciò che non funzionava.

L'AVVERSARIO

Valencia (4-4-2): Bernard Sanchez 6; Molina Gutierrez 6, Pardo 6.5, Badal 6, Vazquez Alcade 6 (61' Juan); Jimenez Garcia 6.5 (67' Perez 5.5), Guillamon 6, Alba Seva 6.5, Campos 5 (67' Ramos 6); Kangin Lee 6.5, Escobar Fernandez 5