TUDOR, TUTTO ALLA FINE

Una notte magica per Tudor e la Juventus: segnali di crescita e voglia di lasciare il segno
Avevamo già intravisto qualcosa, ne avevamo parlato anche nell’intervista con Ciro Ferrara: questa Juventus vuole lasciare il segno. La gara contro l'Inter lo ha confermato, con un allenatore, Igor Tudor, deciso a incidere davvero.
È chiaro che il percorso è ancora in fase di costruzione. Alcune dinamiche, com’è normale che sia, devono ancora essere assimilate. I cambi non sempre sono stati immediati o perfetti – come si è visto anche in alcune sfide precedenti, come contro l’Inter – ma ciò che conta davvero è il risultato finale.
Tudor ha avuto il coraggio di ascoltare i suoi collaboratori, di prendere decisioni rischiose, come quella di schierare Adzic, giocatore con la voglia e il talento per vivere una "notte da mago". E il campo gli ha dato ragione.
Juventus: cuore, carattere e identità bianconera
È stata una serata speciale, forse la prima di una lunga serie. Tudor se lo merita, per ciò che ha fatto finora, per lo spirito combattivo che trasmette alla squadra, per l’impegno quotidiano e per quella juventinità che si sente in ogni sua scelta.
La stagione non sarà facile: gli impegni sono tanti e la rosa non è forse costruita per affrontare tutte le competizioni al massimo livello. Ma se arrivano giocate come quella di Adzic, gol imprevedibili e decisivi, allora tutto diventa possibile.
Con il giusto mix di coraggio, tattica e passione, la Juventus di Tudor può davvero sognare in grande. Il futuro è ancora da scrivere, ma i segnali sono quelli giusti.
@pavanmassimo YT TASTIERAVELENOSA