Tavero (Diario As): "Juve può guarire sconfitta con Atletico, ma i giganti feriti sono i più pericolosi. Tudor si difenderà e ripartirà, su Güler e Mbappe..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, il collega di Diario As e molto vicino alle vicende di casa Real Madrid, Fernando Tavero, per parlare approfonditamente della sfida con i blancos di domani sera e non solo:

Real Madrid e Juventus si affronteranno di nuovo qualche mese dopo il Mondiale per Club. Cosa pensa il Real Madrid di questa partita?

"Il Real Madrid arriva alla partita con risultati migliori rispetto alle sue prestazioni, ma è molto più consolidato rispetto al Mondiale. In difesa, Xabi è riuscito a costruire solidità e sicurezza. E da lì sono arrivate le vittorie. Anche se la sensazione è che il Madrid abbia bisogno di una grande vittoria per confermare le sue sensazioni positive. Hanno sempre vinto, tranne la partita più importante: il derby contro l'Atletico. È una ferita che non guarirà finché non si otterrà un successo in un grande palcoscenico. E la Juventus è un avversario adatto per questo".

La Juventus non vince da metà settembre e arriva da una dura sconfitta contro il Como. L'atmosfera a Torino è davvero tesa, inoltre è il momento peggiore per affrontare il Real Madrid, capolista della Liga e con due vittorie su due in Champions League. Credi che il Real Madrid possa vincere con un ampio margine?

"Il Madrid è obbligato a vincere. Ma nessuno è più pericoloso di un gigante ferito come la Juventus. Se il Madrid si adagiasse sugli allori e pensasse solo al Clásico contro il Barcellona, ​​avrebbe seri problemi. Ma credo che il risultato dipenderà dai padroni di casa. Se i Blancos staranno bene e se il loro atteggiamento sarà quello giusto, dovrebbero vincere senza troppi problemi".

Come pensi che giocherà Igor Tudor? Avrà un atteggiamento simile a luglio o cambierà strategia?

"Mi aspetto, onestamente, una Juventus che giocherà bassa e starà molto dietro. Saranno molto attenti a difendere e a fare danni in contropiede. Questo è stato l'approccio di praticamente tutti gli avversari del Madrid finora. E penso che sarà anche quello di Tudor".

E' vero che con l'Atletico è arrivata una cocente delusione, però poi ha sempre vinto come giustamente dicevi. Ecco, come si è ripreso e come è riuscito a rimanere in carreggiata?

"Il derby è stato un duro colpo per il Madrid, ma Xabi voleva usarlo come punto di svolta. La terapia è iniziata ad Almaty, con una scoppiettante vittoria contro il Kairat. Ma il vero balsamo è arrivato nel successo contro il Villarreal. Pur non riuscendo a mantenere la continuità di gioco, Xabi ha risollevato la squadra da quella sconfitta. Non c'è medicina migliore della vittoria, e da allora ne ha fatte tre".

Quale giocatore sta dando il meglio sotto la guida di Xabi Alonso e chi vede diverso rispetto all'anno scorso?

"Ci sono due giocatori che stanno facendo la differenza: Mbappé e Güler. Kylian è a un livello stratosferico. È una bestia, il migliore del pianeta in questo momento. Xabi gli ha affidato tutti gli onori, ora è più acuto, più agile e più sicuro di sé. Inarrestabile. E Güler è passato dall'essere un gregario sotto la guida di Ancelotti a un giocatore di punta sotto la guida di Xabi. È il miglior partner di Mbappé. Sono nati per giocare insieme; si capiscono senza guardarsi, e il più grande beneficiario è il Real Madrid".

Tornando alla partita: chi sono i giocatori più temuti della Juventus?

"Yildiz deve fare la differenza. C'è magia nei suoi piedi, è quello che può accendere la luce della Vecchia Signora. E, sebbene non sia indiscusso o al suo meglio, Jonathan David e la sua potenza fisica potrebbero essere un problema per il Real Madrid".

Possibile undici di partenza di Xabi contro la Juventus?

"Penso che l'undici titolare sarà questo: Courtois; Valverde, Militao, Asencio, Carreras; Güler, Tchouameni, Camavinga; Bellingham; Vinicius; Mbappé".

Si ringrazia Fernando Tavero per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.