REBUS DIFESA, DE LIGT DEVE DARE UNA RISPOSTA

La difesa della Juventus è in un vero e proprio labirinto o se preferite è un rebus che va compreso e risolto. La dirigenza della Vecchia Signora non ha ancora eliminato del tutto l'idea di mantenere in rosa Matthijs De Ligt, ma allo stesso tempo, la dirigenza bianconera non può rischiare di rimanere a bocca asciutta nel campo degli acquisti.
QUESTIONE DI TEMPO - bisogna decidere nel più breve tempo possibile se il difensore resterà, oppure no, per poi eventualmente muoversi di conseguenza sul sostituto. La Juventus deve assolutamente darsi una deadline per non trovarsi nella sgradevole situazione vissuta lo scorso anno con Cristiano Ronaldo che alla fine è partito a stagione iniziata creando un danno pesante che ha rischiato di condizionare la stagione, alla fine impedendo ai bianconeri la possibilità di lottare per lo scudetto.
SOSTITUTI - la Juventus sta valutando quelli che possono essere i profili migliori per sostituire il centrale olandese e svanito Kalidou Koulibaly, i bianconeri hanno individuato tre nomi che eventualmente potrebbero essere l'ideale. Sicuramente il giocatore che piace di più è Gleison Bremer, il centrale del Torino è da giorni sotto grande osservazione e la tifoseria sarebbe molto contenta di fare uno sgambetto all'Inter andando a prendere il difensore del Torino. La base d'asta sui 35 milioni con 3 milioni di euro di ingaggio non spaventa la dirigenza della Juventus che potrebbe spingersi anche a 40 milioni e 4 di ingaggio, sbaragliando di fatto la concorrenza dell'Inter. Bremer pero' lunedì potrebbe diventare nerazzurri e quindi game over. Lo stesso costo ha Gabriel dell'Arsenal, con un costo di ingaggio simile, mentre una spanna sopra il costo di Pau Torres, difensore spagnolo autore di una grande stagione con il Villarreal.
La difesa, comunque, è una priorità, la Juventus non può non considerare che dal reparto arretrato parte la forza della squadra e che bisogna scegliere quindi, gli uomini più adatti per fare la differenza.