RABIOT, CHE E' SUCCESSO?

E' lui o non è lui, direbbe qualcuno. C'era una volta Adrien Rabiot, un centrocampista timido, introverso e pasticcione che combinava belle giocate ad errori madornali. Un esempio? Palloni persi clamorosi, distrazioni, qualche rigore di troppo ed un'assenza cronica e spesso freqeunte dal terreno di gioco che non gli dava l'opportunità di essere continuo.

Sarà la fine del contratto con la Juventus, l'effetto Mondiale o semplicemente la maturità raggiunta ma il nuovo Adrien Rabiot è un giocatore nuovo, un centrocampista che segna e lo fa con frequenza e che sa anche essere decisivo come contro l'Inter nell'ultimo derby d'Italia deciso anche grazie al gol che ha sbloccato la partita, prima che Fagioli la chiudesse.

Questo Rabiot è un centrocampista totale, che corre, che pressa, che lotta, che probabilmente ha compreso a pieno quali possono essere le sue potenzialità, un calciatore che assolutamente non si vuole fermare e che sta trascinando sia la Juventus che la sua Nazionale.

SPONSOR ALLEGRI - uno dei grandi sponsor di Adrien Rabiot è Massimiliano Allegri. Il tecnico della Juventus si è rivelato fino ad ora uno degli elementi portanti per la crescita del giocatore francese e lo ha sempre sostenuto, incoraggiato e spronato con la convinzione che avesse grandissimi mezzi ancora inespressi.

CHE FUTURO ? - la domanda sul futuro è chiaramente d'obbligo. Ad oggi sono abbastanza basse le probabilità di rinnovo. Gli ultimi mesi stanno elevando all'ennesima potenza le richieste del centrocampista francese che ha proposte di ingaggio vicine ed oltre ai 10 milioni, più del 30% in più di quanto ad oggi percepito e limite massimo che si sarebbe imposta la Juventus. Il divorzio sembra inevatabile e sarà un peccato, perchè i bianconeri hanno goduto di 3 anni di un vecchio Rabiot, con la versione nuova che sembra tutta di un altro livello.

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