live

TJ - PIRLO: “La gara di domani è fondamentale per noi. Il nostro campionato inizia ora, perché il tempo di adattamento è finito”

20.11.2020 17:05 di  Camillo Demichelis  Twitter:    vedi letture
LIVE TJ - PIRLO: “La gara di domani è fondamentale per noi. Il nostro campionato inizia ora, perché il tempo di adattamento è finito”
TuttoJuve.com
© foto di Insidefoto/Image Sport

Andrea Pirlo ha parlato ai microfoni di Jtv. TuttoJuve.com ha riportato le sue parole:

I giocatori della Juve in nazionale hanno fatto grandi partite, il merito è anche del lavoro svolto con lei?

"Non so se il merito è nostro, però loro sono giocatori forti alcuni avevano giocato meno nell'ultimo periodo, quindi giocare in nazionale gli ha fatto bene per prendere fiducia e ritmo, quindi siamo contenti che siano tornati con grande voglia e sono pronti per giocare".

Che gara si aspetta contro il Cagliari?

"Una gara fondamentale per noi, perché veniamo da un'inattività dalla nazionale e ci serve per il nostro percorso di crescita. Adesso deve iniziare il nostro campionato, il periodo di adattamento è finito. Da adesso fino a Natale avremo 10 partite da giocare come se fossero delle finali. Quindi già da domani voglio vedere uno spirito diverso, combattivo e bisognerà giocare con grande forza per raggiungere il risultato".

Che squadra è il Cagliari?

"Un'ottima squadra allenata da un'ottimo allenatore, Di Francesco ha portato un grande entusiasmo, un buon sviluppo del gioco quando impostano sia a tre che a quattro. Hanno giocatori bravi sia a centrocampo che in attacco e di esperienza. Sarà una partita importante è difficile, ma noi non dovremo guardare il risultato, ma solo noi stessi per vincere la partita".

Cosa vorrebbe vedere dai suoi giocatori domani?

"Voglio vedere una squadra che vuole raggiungere il risultato in qualsiasi modo, dobbiamo avere in testa la fame di poter vincere le partite sin dal primo minuto fino al novantesimo, non tralasciando il minimo dettaglio. Quello che è sempre stata la Juve in questi anni".

Come stanno Alex Sandro e De Ligt? Possono giocare?

"Stanno bene. De Ligt è già da un po' che si allenava con noi poi abbiamo aspettato il responso dell'ortopedico, adesso è tutto a posto quindi è pronto per giocare. Alex Sandro si è allenato con noi l'ultima settimana ci vorrà un po' più di tempo per vederlo dall'inizio però è convocabile".

È saltato il discorso del fattore campo?

"Si assolutamente è cambiato non c'è più questo senso un po' di paura, soprattutto tra le squadre più piccole di venire a giocare allo Juventus Stadium o San Siro quando c'era una grande atmosfera e un po' di pressione. Si è un po' ribaltato tutto, però siamo in un periodo particolare e siamo già abituati a fare questo tipo di partite".

Qual è il prossimo step che vorrebbe vedere nella sua Juve?

"A Roma abbiamo fatto una buona partita peccato non averla chiusa. È importante chiudere le partite prima, questa deve esser la mentalità non dobbiamo adagiarsi nel fare un gol, ma bisogna continuare a giocare per cercare di chiudere le partite".

Gli esperimenti sono un po' terminati?

"Gli esperimenti spero siano terminati. Ho avuto la possibilità di lavorare con giocatori super disponibili al dialogo e a qualche cambiamento tecnico - tattico, quindi di questo sono soddisfatto. In base alle partite magari qualcosa cambierà, però diamo prima  un'impronta energica e dritta e poi magari cambieremo qualcosa".

Quanto è orgoglioso del rendimento di Morata?

"È un giocatore forte, lo abbiamo preso per questo motivo sapevamo della sua forza adesso ha anche ritrovato fiducia e continuità che era quella che gli era mancata negli ultimi anni. Sappiamo del suo valore e lo coccoliamo e ce lo teniamo stretto".