KRASIC ALLO ZENIT: INTESA VICINISSIMA

Stando alle ultimissime indiscrezioni di mercato, sarebbe ad un passo la fine dell'avventura di Milos Krasic con la maglia della Juventus. Il calciatore serbo è ormai un separato in casa: dopo che fu acquistato, due estati fa dal CSKA Mosca, il biondo esterno fece innamorare tutti i tifosi bianconeri per le sue prestazioni entusiasmanti. Poi, però, è iniziato un lento ed inesorabile declino che sta per sancire la sua separazione dalla Vecchia Signora. Secondo il sito della Gazzetta dello Sport e secondo le notizie raccolte in esclusiva da Tuttomercatoweb, è vicinissima l'intesa tra la dirigenza di Corso Galileo Ferraris e quella dello Zenit di San Pietroburgo. Per il 27enne fluidificante di Kosovska Mitrovica si tratta di un ritorno in Russia, dunque, dove il calciomercato sarà aperto fino al 24 febbraio: la squadra di Spalletti avrebbe deciso di virare con forza sul calciatore della Juventus, dopo l'infortunio del portoghese Danny e le difficoltà per arrivare a Mauro Zarate, attaccante esterno dell'Inter. L'affare per portare Milos Krasic allo Zenit sarebbe prossimo alla conclusione: la richiesta bianconera è di 14 milioni di euro (il calciatore fu acquistato da Marotta e Paratici per 15), i russi propongono 4 milioni con riscatto fissato a 9-10. La trattativa potrebbe chiudersi su queste basi, ma nelle prossime ore sono attesi importanti sviluppi in merito. Sta per terminare, perciò, l'esperienza di Milos Krasic alla Juventus: davvero un peccato, perché la storia sembrava essere nata sotto i migliori auspici; un inizio di alti (corse, dribbling, assist e gol) ma poi tanti, troppi bassi (dalla simulazione contro il Bologna all'incomprensione con Conte nella gara di Siena di inizio campionato).
In totale, il suo contributo numerico alla squadra bianconera è stato di 40 presenze ed 8 gol per un esterno che era stato addirittura paragonato a sua maestà Pavel Nedved, per la zazzera bionda e l'esuberanza che mostrava sulla fascia destra, fino alla metà dello scorso campionato: una "bestemmia" sportiva, pensiamo tutti adesso. Il serbo, infatti, non ha saputo confermare le buone cose fatte vedere nella passata stagione ed è totalmente inadatto agli schemi di mister Antonio Conte che ha fatto capire chiaramente come il calciatore non rientri affatto nei suoi piani, escludendolo sistematicamente dalle convocazioni. Chissà se un domani la Juve si troverà a rimpiangere Milos Krasic, calciatore dalle indiscusse qualità ma, probabilmente, non adeguato ad una squadra di vertice come quella bianconera e ad un tecnico esigente come quello salentino. In questa Juve, la qualità non basta e si è capito ... servono impegno, dedizione ed intelligenza tattica. Milos Krasic non ha dimostrato di saper mettere in pratica tali requisiti e, perciò, sta per essere ceduto allo Zenit di San Pietroburgo dove ritroverà il posto da titolare ed una Champions League da disputare (ieri lo Zenit ha battuto 3-2 il Benfica nell'andata degli ottavi). Insomma, soldi freschi nelle casse bianconere, uno stipendi di 2 milioni di euro in meno sul groppone, buone prospettive per il calciatore: un affare che mette tutti d'accordo.