JUVE, BUONA LA PRIMA E CHE ANGELO!
La Juventus non può fallire in casa alla prima viste anche tutte le vittorie delle antagoniste potenziali per il titolo. Tante assenze per i bianconeri. Per la prima in casa Allegri schiera Perin in porta Danilo, Bonucci, Bremer e Alex Sandro in difesa; centrocampo con Cuadrado, Zakaria, Locatelli e McKennie con Di Maria ad aiutare Vlahovic.
Nel Sassuolo Defrel con Berardi con Pinamonti e Raspadori in panchina.
Juventus che parte forte e Alex Sandro viene subito steso, mezzo rigore che ad altri forse avrebbero fischiato.
Ancora Juve è ancora Alex Sandro bel cross per Vlahovic che di testa mette alto.
Ammonito Locatelli per un intervento su Berardi. Il Sassuolo cresce e impegna Perin prima con Defrel e poi con Berardi.
ANGEL - La Juventus trova il gol al minuto venticinque, cross sul secondo palo di Alex Sandro è perfetto per il sinistro di Di Maria che sbatte sul terreno e diventa imprendibile per Consigli.
La Juve si sveglia e con Vlahovic ha due parole gol per il raddoppio con palla fuori di pochissimo, con Ayhan che impegna Perin e Cuadrado Consigli.
DUSAN FA TUTTO - La Juventus trova il due a zero con Vlahovic, l’attaccante serbo prova un bel corpo con Ferrari che poi lo butta giù. L’arbitro che aveva sorvolato su Alex Sandro, ora concede il penalty che Vlahovic realizza.
Primo tempo che si chiude con la Juventus avanti due a zero, bravi i bianconeri a reagire dopo una prima parte di frazione all’inizio non semplice.
La Juventus non cambia dopo il primo tempo, nel Sassuolo dentro Raspadori. Parte aggressivo il Sassuolo a inizio ripresa.
Grande cavalcata su Angel Di Maria che si fa tutta la fascia e non trova il palo per centimetri.
TRIS JUVE - Poco dopo suicidio della difesa del Sassuolo, Di Maria inventa per Vlahovic che non sbaglia.
Dopo il terzo gol il Sassuolo ci prova a reagire soprattutto con Frattesi.
Primi cambi Juve al sessantesimo con Kostic e De Sciglio per Cuadrado e Alex Sandro. Esce anche Di Maria un po’ acciaccato per Miretti.
Abbassa un po’ il ritmo la Juventus e Pinamonti costringe Perin ad un grande intervento.
Entrano nel finale Soulè e Rovella ed escono Locatelli e McKennie.
Vlahovic nel finale rischia la tripletta e Soulé la prima gioia in A.
Nel finale non succede nulla e la Juventus vince meritatamente con qualche apprensione per i possibili infortuni a Di Maria e Zakaria.