IL TERZO TEMPO - Prendere un altro centrocampista significherebbe sbagliare il mercato. Marchisio non si muove, braccio di ferro per Spinazzola e Keita

L’esordio vincente e convincente in campionato contro il Cagliari ha parzialmente edulcorato gli animi dei tifosi, esacerbati dal primo trofeo stagionale sfumato all’Olimpico, in una prova non degna della Juventus. Su tutte le altre ha brillato la luce di Paulo Dybala, che da quando ha vestito la mitica “10” ha messo in risalto le sue doti da fuoriclasse assoluto, illuminando il rettangolo di gioco con numeri da strabuzzarsi gli occhi. La centralità che l’argentino ha assunto nel progetto tecnico e societario lo ha responsabilizzato ancor di più, mettendo in risalto oltre alle doti tecniche anche una personalità che appartiene a pochi. Ancora in rodaggio invece la condizione di Higuain, che in virtù della grossa stazza sta impiegando più tempo per entrare in condizione ma nonostante ciò ha messo a segno il suo primo gol stagionale. L’impressione è che quando anche il Pipita sarà al top della forma, lì davanti la squadra sarà dotata di una pericolosità fuori dal comune, viste anche le tante soluzioni offensive che possono arrivare dagli esterni. Douglas Costa è senza dubbio il rinforzo che si è meglio inserito, soprattutto per quanto fatto vedere in Supercoppa, mentre per Bernardeschi Allegri si riserva il consueto utilizzo centellinato, tipico dei nuovi arrivi con minore esperienza. La maglia della Juve pesa, e non c’è talento che tenga di fronte alle responsabilità che ne derivano. Lo stesso Dybala, al primo anno di Juve, fu inserito gradualmente nonostante fosse l’unico in grado di “spaccare” le partite. Nonostante la stagione sia ufficialmente iniziata il mercato continua a tenere banco. Delle ultime ore, la voce che vorrebbe Marchisio lontano da Torino, direzione Milano, dove ad attenderlo ci sarebbe l’ex Bonucci. Nulla di più infondato, le consuete suggestioni giornalistiche coniate per vendere qualche copia cartacea in più o per incrementare le view delle testate online. Marchisio ha sposato la Juventus a vita ed ha mostrato di essersi messo definitivamente alle spalle i problemi derivanti dall’ormai noto crack al ginocchio sinistro.

Per quanto si rincorrano le voci sull’arrivo di un nuovo centrocampista, dopo Matuidi, non c’è pericolo che Il Principino lasci la sua numero 8 proprio nell’anno della sua rinascita fisica. L’ottimo precampionato disputato, insieme all’esordio da titolare nella nuova Serie A ne sono testimoni. L’eventuale arrivo di un ulteriore centrocampista di livello sarebbe indice di un mercato confusionario e raffazzonato: giocando con un centrocampo a 3 sarebbero troppi gli esuberi sulla linea degli esterni d’attacco, con Pjaca, Bernarderschi, Douglas Costa e Cuadrado e Mandzukic a giocarsi il posto per affiancare i due argentini. La società continua a lavorare per portare a Torino, con un anno d’anticipo, Spinazzola. La sensazione è che alla fine la trattativa andrà a buon fine, visti i buoni rapporti tra le dirigenze e che il giocatore si è imposto, disertando gli allenamenti, secondo una prassi ormai collaudata ma quantomeno sgradevole. Con l’arrivo dell’esterno cresciuto nelle giovanili a Torino l’uscita più probabile potrebbe essere quella di Asamoah, direzione Galatasaray. Il centrale difensivo non è una priorità perché Allegri crede molto in Rugani e non sono emerse opportunità di mercato da cogliere (Garay costa molto, Boateng è un’altra mera chiacchiera giornalistica). Da decifrare la situazione relativa a Keita: il giocatore vuole fortemente solo i bianconeri, Marotta, forte di questa volontà, non vuole spingersi oltre i 20 milioni per un giocatore che tra 6 mesi si libera gratuitamente. Il senegalese ha inviato un nuovo certificato medico a Formello e resta in Spagna in attesa di notizie positive sull’esito della trattativa. Conoscendo la posizione di Lotito in queste situazioni si profila un braccio di ferro ancor più duro, che potrebbe portare il giocatore fuori rosa sino alla naturale scadenza de contratto. Il senegalese sarebbe un'ulteriore freccia per l'arco di Allegri, in grado di agire da esterno o persino da vice-Higuain, viste le spiccate doti realizzative mostrate lo scorso anno. Il mercato chiude tra una settimana ma riserverà ancora tante sorprese...