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Alessio Tacchinardi: "Momento difficile e delicato, se tra 15 giorni le cose non cambiano meglio chiudere tutto. Juve intelligente su ingaggi. Mercato? Bisogna capire se resta Sarri. Consiglio Castrovilli"

31.03.2020 11:10 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Alessio Tacchinardi: "Momento difficile e delicato, se tra 15 giorni le cose non cambiano meglio chiudere tutto. Juve intelligente su ingaggi. Mercato? Bisogna capire se resta Sarri. Consiglio Castrovilli"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'ex centrocampista bianconero Alessio Tacchinardi ha parlato in esclusiva per tuttojuve.com, anche per alleggerire con temi legati allo sport il momento difficile che tutti stiamo vivendo.

Come stai vivendo questo periodo?

Lo sto vivendo con grandissima apprensione, un momento veramente molto difficile e delicato, ho perso delle persone care, come tutti, un momento sicuramente difficile, ma anche un momento in cui bisogna cercare di curarsi e stare attenti, perchè è un virus con cui non si scherza. Ci vuole paura, apprensione, responsabilità, stare a casa e fare quel poco che possiamo fare, un momento delicate per me.

A livello generale, lo sport, farebbe bene a riprendere o meglio chiuderla così?

Penso che bisogna aspettare, la mia sensazione è aspettare ancora quindici giorni, dopo questi quindici giorni, se si ha ancora una problematica grossa, nemmeno si deve pensare, se tra quindici giorni, tutto comincia a diminuire in maniera pesante, perchè no? Se è una cosa stra sicura, potrebbe essere come dicevi tu, una cosa per alleggerire, il calcio, può far svagare la testa e provare a tornare alla normalità, ma deve essere una cosa super super sicura. Vedere se tra quindici giorni le cose si stabilizzano, se no chiuderla li. Io in questi quindici giorni, spero che le società non facciano allenare nessuno, non come avevo letto, se a metà aprile è ancora così lasciar stare e ripartire il prossimo anno.

Come ti è sembrata la decisione dei giocatori della Juventus di rinunciare almeno per il momento a parte dello stipendio?

Una cosa giustissima, un segnale e senso di responsabilità, la società che ha capito con investimenti pesanti come si deve fare, la Juventus ha agito in modo impeccabile. I calciatori della Juventus hanno dimostrato grande senso di responsabilità.

Speriamo che tra qualche mese si possa parlare ancora di calcio e di mercato, cosa deve fare la Juventus, dopo Kulusevski, quali i ruoli e i giocatori che ti sembrano pronti per la Juventus?

Parlare di calciatori oggi, per un futuro non è semplice, prima bisogna vedere chi sarà alla guida della squadra, abbiamo visto una Juve fantastica con l'Inter ma prima che faceva un pò fatica, non come Sarri vuole, la sensazione è di sapere, visto che quest'anno Sarri ha avuto giocatori non scelti da lui, la prima cosa sarà vedere se ci sarà Sarri, capire che allenatore sarà, con Sarri, un anno di apprendistato gli è servito per capire che la Juve è una società pesante in senso buono, con l'obbligo di vincere. Difficile capire che giocatori, anche perchè non si è capito come voleva giocare. Rimane Sarri per esempio ci sono Bonucci, De Ligt e Chiellini, Sarri gioca a quattro, quindi non è facile capire chi dei tre sta in panchina. Dovesse andare Simone Inzaghi alla Juve, non ci sarebbe trio migliore al mondo. Se sarà Sarri uno dei tre deve stare fuori, Chiellini può fare ancora un anno di alto livello, Bonucci, benissimo e De Ligt deve giocare, difficile capire i giocatori da prendere. Se arriva un Inzaghi, devi cercare quinti diversi, migliorare il centrocampo. Detto di Sarri, il centrocampo va migliorato con più ritmo, benzina, dinamicità, questo un dato lampante. Davanti, dietro sugli esterni, i giocatori ci sono, poi se tutti non rendono bene, qualcosa che non va c'è, se non vanno bene uno o due, quanto più di una decina non rendono, c'è un problema generale, vedi Emre Can, al Borussia un ottimo giocatore, da capire cosa c'è dentro che non va. Chi ha entusiasmo e fame. Primo capire l'allenatore, sarà Sarri o un altro e poi mettere mano al centrocampo perchè ha evidenziato dei limiti, anche se mi piace la crescita di Bentancur, ma come cursori bisognerebbe cercare qualcosa di più dinamico.

L'investimento chi può essere, Castrovilli, Tonali, il ritorno di Pogba?

Tonali è un giocatore che mi piace, Bentancur può fare il suo lavoro, io andrei su Castrovilli, mi dà l'idea di essere il nuovo Marchisio, mi piacerebbe vedere più italiani in campo, è giovane, ci sono cicli, in questo momento la Juve deve inserire gente giovane, di gamba, affamata. La cosa fondamentale è capire chi siede in panchina, va un allenatore che non accetta di giocare a tre ed hai un problema clamoroso, come detto prima con uno dei tre al mondo che deve stare fuori.

Sugli acquisti di quest'anno, chi ti ha convinto di più, chi meno?

Quello che mi mi aspettavo che facesse un'annata pazzesca è De Ligt, penso sia un giocatore stellare, anche se per l'ambientamento ed il modo di difendere, purtroppo non ha reso come si pensava, nelle ultime partite meglio, ma è un giocatore forte, credo in De Ligt, non vedo nessuno forte come lui. Mi ha deluso Rabiot, onestamente non mi è piaciuto. Mentre Ramsey devo dire che anche se non ha fatto un'annata strepitosa nell'ultimo periodo avesse la voglia di reagire, Rabiot, l'ho visto piatto. E' facile parlare fuori, ma se io fossi stato Fabio (Paratici ndr.), li avrei presi, non so perchè RAbiot non abbia reso, ma sono stati colpi importanti, non credo che per Rabiot sia l'ambientamento, ma che non sta rendendo come potrebbe, forse il campionato, forse la chimica con l'allenatore. Mentre Ramsey ha dato qualche sensazione di crescita, Rabiot meno, De Ligt è un diamante, spero che l'anno prossimo si possa partire con lui al centro del progetto.

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