DA ZERO A DIECI - RITARDO DA ZERO, DIECI ANCORA ALL'ANGEL LEAGUE

Una vittoria risicata, in un match duro e spigoloso, sofferto nel finale quando la Juventus, forse avrebbe dovuto dare il colpo di coda finale e si è trovata, invece, a corto di uomini e con tanti calciatori stanchi. Un peccato ed una gestione dei cambi, forse questa volta non proprio ottimale.
ZERO - al ritardo di Pogba, il francese è totalmente in debito per il rendimento stagionale e dovrebbe essere scrupoloso, rigoroso e soprattutto puntuale. Domenica ci aspettiamo una reazione.
UNO - come i gol segnati, sicuramente un pò poco per il grande numero di occasioni create, ci si aspettava qualcosa di più, al ritorno ci sarà da lottare
DUE - alla decisione di annullare il gol di Rabiot, unico errore dell'arbitro che grazie al var annulla poi il gol tedesco, ma lo scontro Locatelli - difensore tedesco, non era fallo.
TRE- come i giocatori da valutare, Alex Sandro, Di Maria e Chiesa, con tre infortunati a partita, però non si va da nessuna parte.
QUATTRO - come i cambi della Juventus, sicuramente si poteva gestire meglio la natura dei cambi.
CINQUE - a Miretti e Vlahovic, i peggiori ieri, non una buona prestazione, ma il pubblico è con loro, con la Sampdoria potranno sicuramente rifarsi.
SEI - al Friburgo, una squadra di lottatori, a Torino ha limitato i danni, in Germania, ci sarà da soffrire.
SETTE- a Kostic. Ancora una volta un assist man e sono dieci in stagione, i tedeschi lo conoscevano, lo controllavano e lo temevano.
OTTO - alla difesa, buona prestazione della retroguardia bianconera, che in pratica non concede praticamente nulla.
NOVE - alla voglia di lottare della Juventus, sicuramente il centrocampo ha fatto la differenza e che Fagioli, nel secondo tempo!
DIECI - all'angelo bianconero. Di Maria, ancora una volta grandissimo protagonista della sfida bianconera, quarto gol in Europa League, stiamo parlando di un'Angel League.