AMMORTAMENTI IN 8 ANNI, PLUSVALENZE, ALTRO FANNO QUELLO CHE VOGLIONO ED IN ITALIA...

E' ormai un dato di fatto, esistono delle indicazioni in Italia, ma all'estero fanno un pò quelo che vogliono ed allora chi chiediamo come si possa competere con le formazioni inglesi.

Oltretutto va detto, che la Federazione non tutela minimamente le formazioni italiane, Juventus in primis. Un esempio, nel periodo covid e precedente, la Juventua ha fatto un investimento enorme con Cristiano Ronaldo. Secondo studi recendi, il portoghese, infatti, ha portato un bonus di 150 milioni nelle casse della Lega. Lo sbarco del calciatore ha permesso un incremento di valore dei diritti anche all'estero, soprattutto nel momento del covid, dove i tifosi non si sono recati allo stadio ma hanno visto solo i match in tv.

In quel caso tutti contenti dell'investimento della Juventus e nessun aiuto alla società quando i mancati introiti hanno reso la spesa molto importante al punto che la società ha dovuto spalmare, come comunicato, l'ingaggio in più annualità.

Oggi quel tema è diventato motivo di contestazione, così come le plusvalenze che all'estero, vedi Barcellona, Marsiglia, ma anche Manchester City, non sono mai state tema di contestazione.

All'estero, invece fanno quello che vogliono, del City e le sue presunte irregolarità, sappiamo, a questo si aggiunge anche la questione ammortamenti con il Chelsea che ha fatto acquisti costosissimi sfruttando l'ammortamento su contratti di 7-8 anni qualcosa che in Italia non è possibile. Nessun reato, visto che le regole della Premier League lo permettono, ma si tratta sicuramente di un vantaggio notevole rispetto alle altre federazioni europee. 

Possibile che non esistano regole uguali per tutti? In Italia evidentemente della competizione con le altre se ne disinteressano, del resto lo sappiamo che l'unico obiettivo è affossare la Juve.

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