ALLEGRI PROVA A GIOCARSELA ALLA PARI E CONFESSA LA VOGLIA DI JUVE

Massimiliano Allegri prova a giocarsi la sfida con l'Inter alla pari. I recuperi di Alex Sandro e Denis Zakaria mettono la formazione bianconera nella situazione di avere, potenzialmente, solo tre giocatori out, due importantissimi come Federico Chiesa e Weston McKennie, uno meno come Kaio Jorge.

Il tecnico bianconero, in ogni caso potrà essere soddisfatto perchè, probabilmente, per una delle prime volte in stagione potrà realmente scegliere chi inserire in squadra, soprattutto per quel che riguarda la linea offensiva.

In avanti il tecnico si affiderà presumibilmente a Dusan Vlahovic che guiderà l'attacco insiema ad uno tra Paulo Dybala e Alvaro Morata. Probabile che il tecnico livornese possa spingere per il calciatore argentino, che ha una grande voglia di rivincita e voglia di dimostrare di essere assolutamente un calciatore importante da grande squadra, con Alvaro Morata pronto ad entrare nella ripresa quando gli spazi potrebbero anche essere maggiori o quando ci potrebbe essere la necessità di spingere di più.

Il tecnico ha confessato la sua voglia di Juve: "L’ho detto e lo ripeto: quest’anno avevo già firmato un accordo con il Real Madrid. Poi la mattina ho chiamato il Presidente e gli ho detto che non sarei andato perché avevo scelto la Juventus. Mi ha ringraziato. Da quando mi ha chiamato la Juventus a maggio non ho avuto nessun dubbio. Allenare il Real? A livello professionale sarebbe stato il coronamento di un percorso, certo: Milan, Juve, Real. Ma nella vita non si può avere sempre tutto e io sono davvero contento e orgoglioso di aver allenato per quattro anni il Milan e ora essere al sesto in un club come la Juventus. Al Real ho detto no due volte. La prima è stata mentre ero in fase di rinnovo con la Juve: dissi al presidente del Real che avevo già dato la mia parola a Andrea Agnelli".

Il recupero fondamentale a centrocampo è quello di Denis Zakaria, giocatore fondamentale per garantire un tunover dei calciatori di centrocampo e per permettere, allo stesso tempo ad Allegri di poter avere un calciatore che è abile anche negli inserimenti.

Zakaria è apparso molto motivato in allenamento ed il suo ritorno è praticamente una ripartenza o un secondo debutto dopo il lungo stop forzato che gli ha impedito di esserci nelle gare importantissime contro il Villarreal.

Ci sarà anche Alex Sandro che rappresenta un calciatore importante in corsia, vista l'assenza di Luca Pellegrini per squalifica.

Il tecnico zebrato vuole giocarsela alla pari, forse inciderà il minutaggio e le due assenze importanti, ma questa volta, il numero degli infortunati è inferiore a quelli del passato.

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