ALLEGRI LI PORTA TUTTI E NON RISPONDE SUGLI “AIUTONI”

Massimiliano Allegri ha bisogno di tutto e decide di portarli tutti a Milano in vista della sfida con i nerazzurri: "A Milano andiamo tutti, perchè abbiamo recuperato Chiesa e Rabiot. Poi abbiamo anche due giocatori nuovi: Djalò è più indietro, Alcaraz oggi farà il primo allenamento ma andremo tutti a Milano".
Alcaraz quindi sarà delle sfida, da capire se ci sarà spazio nella ripresa: "Alcaraz è un giocatore giovane e voglioso. Ha voglia di imparare, però è tutto da scoprire perchè arriva da un campionato diverso. Djalò invece è più indietro perchè viene da un crociato e stiamo cercando di inserirlo".
Allegri sa che sarà un grande match: "Sarà una meravigliosa partita, con lo stadio esaurito e sappiamo della forza dell’Inter, noi stiamo molto bene. Dobbiamo continuare il percorso, perchè è una tappa, noi dobbiamo fare ancora molti punti per il nostro obiettivo che è la Champions. I nostri vecchi sono abbastanza giovani, la squadra è serena, ha lavorato bene. La partita è bella e difficile. Loro sono primi, noi secondi. Non è che domani finisce il campionato. Ci sono ancora tantissime partite. Decisivi saranno i punti fatti da oggi fino alla fine del campionato"
Da capire alcune scelte di formazione, il dubbio è tra Chiesa e Yildiz: "Devo decidere. Oltre alla partita mancano anche altre partite e le due semifinali di Coppa Italia. Domani è un passaggio bello. Chi nega che non sia bella e importante la partita... Soprattutto una bella serata, bisogna viversela e giocarcela con le nostre armi migliori, sapendo di avere una squadra davanti che sta facendo cose importanti. La concorrenza non fa bene solo a Yildiz e Chiesa, ma fa bene a tutti. Soprattutto quando giochi una partita a settimana e negli allenamenti devi dimostrare di avere la giusta condizione fisica e mentale. Infatti la dimostrazione è che quelli che entrano dalla panchina sono sempre pronti. Yildiz l'ho visto meglio. Federico cerca sempre di fare il massimo e mettersi a disposizione. Normale che per il modo di giocare che ha lui, l'infortunio avuto può creargli del fastidio, dovrà convivere con questo. Più passa il tempo e meglio starà".
Per vincere la Juve deve mettere la voglia e la convinzione di fare risultato.
Non si parava di scudetto: "Sentiamo la necessità e la voglia di giocare una bella partita, per il lavoro fatto con questi meravigliosi ragazzi e che sia un premio giocare la partita da secondi, a un punto dall'Inter. Dobbiamo andare laggiù per portare via il massimo, negli scontri diretti può succedere di tutto. Da martedì si volterà pagina e penseremo all'Udinese e poi al Verona. Domani è un'altra tappa del percorso che finisce il 25 maggio. Noi andiamo lì per fare un risultato positivo poi vediamo alla fine della partita. Quando giochiamo si parte sempre da 0-0, nelle partite abbiamo sempre da perdere che sia Inter o altre squadre. Mi fa girare le scatole quando si dice non ha niente da perdere. Quando si gioca si ha sempre da perdere".
Allegri non fa polemiche e non risponde sugli aiutoni: "Noi abbiamo grande rispetto per l'Inter, perchè sono i più forti del campionato e i favoriti. Noi non dobbiamo farci distogliere da altre cose, noi possiamo soltanto fare. Noi dobbiamo giocare le partite, rendere al meglio e cercare di fare risultato. Tutto il resto sono chiacchiere che non ci devono mai interessare".
Il tecnico bianconero sa che sarà una partita difficile, non la definisce decisiva, vuole una grande prova dei suoi consapevole che se arrivasse un buon risultato nulla potrebbe essere precluso. Ci sara bisogno di tuffi ed infatti a Milano li porta tutti...
Clicca qui; Segui Massimo su twitter per interagire con Massimo sulle ultime di mercato e sulla Juve