ALLEGRI A SKY: "Hanno meritato, ci siamo disuniti dopo l'1-1. Futuro? Rimango, ma ne parleremo"

Intervistato nel dopo partita di Sky, l'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha analizzato la gara appena sostenuta dai bianconeri in casa contro l'Ajax. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com.

Cosa è mancato?

"Hanno meritato ampiamente per il secondo tempo. E' stato un buon primo tempo in pressione, forse un po' frenetico in possesso. Il calcio è bestiale, abbiamo preso un gol fortuito e da lì è subentrata paura. Ci siamo allungati perdendo le distanze, giocare una gara diversa e hanno meritato ampiamente".

Quanto ha inciso l'assenza di Douglas Costa?

"Quando arrivi in questa fase della stagione se hai tutta la rosa è meglio, giochi sui dettagli. Purtroppo son mancati a lungo Khedira, Douglas Costa e Cuadrado, Chiellini ha problemi e paghi a distanza ravvicinata. Dispiace per il secondo tempo, Kean ha dato profondità ma De Jong ha avuto più libertà e preso possesso".

Agnelli ha detto che parlete del futuro...

"Si abbiamo già accennato e comunicherò la mia decisione. Qualcuno a distanza di pochi giorni ha pagato e loro sono stati bravi a chiudere. Bravi nel primo tempo, meno nella ripresa. All'andata è stata più equilibrata".

Che decisione hai preso?

"Che rimango ma ne parleremo in sede ufficiale".

Non manca un po' di leadership in mediana?

"Una volta sull'1-0 è arrivato subito l'1-1, come ad Amsterdam. Sono situazioni da evitare, c'era da tenere l'1-0 e far passare tempo, anche a livello psicologico, sarebbe cambiato tutto. Non è stato così, merito dell'Ajax".

A livello di difficoltà l'Ajax come la metti?

"Sono in semifinale e due anni fa fecero una finale di Europa League. Hanno giocatori forti, a noi è mancata un po' di pazienza in certe fasi".

Il pari ha cambiato inerzia alla gara. Bernardeschi non ha seguito la linea, ha sbagliato?

"Non credo sarebbe cambiato, bisognava allinearsi con l'ultimo uomo in casi simili".

L'operazione Ronaldo era per aggiungere quel poco che mancava per vincere la Champions. Non hai la sensazione che alcuni, tipo Dybala, si sentano deresponsabilizzati?

"Assolutamente no. Ronaldo ci ha dato molto durante la stagione. Quando giochi un quarto di finale serve la rosa a disposizione, per giocarsela bisogna essere al meglio. E' da un mese e mezzo che recuperiamo giocatori, anche con l'Atletico eravamo in emergenza e non puoi portarla troppo alle lunghe. Quando superammo il Barcellona li battemmo con loro privi di Busquets, uno che determina. Oggi la difesa ha fatto una bella partita, tutti bene per 50 minuti poi ci siamo disuniti andando in bocca a loro".

Avete iniziato bene, prendendo due gol strani. E' girata male, ma è mancata anche lucidità.

"Bisognava palleggiare di più e avere pazienza. Siamo stati frettolosi nel primo tempo e poi l'abbiamo buttata via con lanci lunghi. Ma i ragazzi hanno fatto bene contro un'ottima squadra che vive un ottimo momento di forma con giocatori forti".

De Ligt era da marcare a uomo?

"Sì, è scappato è arrivato in corsa".

Si pagano...

"I dettagli fanno la differenza, due gol e mezzo li abbiamo regalati".

Prima l'Ajax aveva sbagliato molto...

"Hanno meritato di vincere e passare il turno, tuttavia non possiamo regalare gol così. Serviva più attenzione".

Nelle due partite ci ricordiamo i loro inizi di secondo tempo ed equilibrio, ma mai una Juve superiore. Non avete mai avuto il pallino del gioco in mano, e faticate a rincorrere gli altri.

"Nel primo tempo abbiamo recuperato molti palloni giocando in pressione. Il gol ha complicato le cose e a livello mentale abbiamo pagato. Non bisognava aver fretta nell'andare dentro, ci voleva maggior gestione e spostarli. E' stato un bel primo tempo, poi ci siamo disuniti e in campo aperto sono devastanti".