ALLEGRI a Dazn: "Il mio futuro? Non c'è nulla di sicuro. La Juve dell'anno prossimo? Domanda da fare alla società. La rosa andrà valutata. Vlahovic sostituito per scelta tecnica, ma ha fatto bene""

27.04.2024 20:35 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
ALLEGRI a Dazn: "Il mio futuro? Non c'è nulla di sicuro. La Juve dell'anno prossimo?  Domanda da fare alla società. La rosa andrà valutata. Vlahovic sostituito per scelta tecnica, ma ha fatto bene""
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Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di Dazn per commentare il pareggio con il Milan. Le sue parole:

Vlahovic sostituito per scelta tecnica o problemi fisici?
"Una sostituzione normale, avevamo Milik e Kean in panchina, ho scelto di mettere Milik. Dusan comunque ha fatto bene fino a quel momento, poi veniva da tante partite, altrimenti partiremo con i primi 11 e finiremo con i primi 11 undici, non è che quando uno viene sostituito è una bocciatura. In quel momento avevo bisogno di gente più fresca davanti, il Milan stava arretrando il baricentro e quindi ho messo dentro Milik, Chiesa, Mckennie che nelle palle inattive o sui cross poteva andare a chiudere. E' estato molto bravo Stefano Pioli, perchè comunque quando l'ho messo dentro ha invertito Florenzi, l'ha messo a destra su Chiesa e ha messo un ragazzo alto che tra l'altro ha disturbato Mckennie su due cross che potevano essere favorevoli". 

E' mancato il guizzo nel finale, le occasioni le avete avute. La vittoria avrebbe avuto un sapore diverso.
"E' normale, quando vinci ha un sapore diverso, ma in questo momento, nel girone di ritorno, abbiamo perso tante partite giocando, creando occasioni, perchè dai dati che mi vengono dati, nelle partite abbiamo sempre 4-5-6 occasioni per  poter fare gol, poi è normale che dobbiamo migliorare sui passaggi, dobbiamo sbagliarne di meno, però su questo ci stiamo lavorando".

Forse c'è stata anche una crescita fisica?
"Più che uan crescita fisica, le partite durano 90 minuti-100 e quelli che entrano a partita in corso ti possono dare una mano. L'altro giorno a Roma chi è entrato ci ha fatto passare il turno, nonostante siamo usciti sconfitti e oggi chi è entrato ci poteva far vincere la partita. Abbiamo avuto situazioni favorevoli, non le abbiamo sfruttate, abbiamo concluso anche diverse da fuori area senza prendere lo specchio della porta e su questo bisogna migliorare".

Ha funzionato bene il triangolo a destra Gatti-Weah-Cambiaso. Poi la spinta che è venuta da Chiesa ha fatto la differenza.
"In quel momento Chiesa nell'uno contro uno, col difensore più stanco, ha avuto delle buone possibilità. C'è stato un bel cambio di gioco di Arek e Chiesa in quello spazio poi ti fa male.  Ne ho parlato anche Federico, lui deve migliorare quando riceve palla con un po' di spaziod avanti, il primo controllo deve farlo verso l'avversario per mettersi in movimento e lì creerebbe molte più situazioni favorevoli".

Come immagina la sua Juve dell'anno prossimo?
"Sono un amante dei giocatori tecnici, sono cresciuto con un allenatore (Galeone, ndr) che non ha mai parlato di moduli ma di tecnica e di giocatori Questa domanda dovete farla alla società, io devo pensare solo al finale di stagione cercando di schierare la miglior formazione per dare un equilibrio alla squadra. Poi ho dei giocatori che possono migliorare. In questo momento anche ritrovare la vittoria ci darebbe ulteriore fiducia.  Il secondo tempo è stato giocato con tanta fiducia, sono molto contento della prestazione. A calcio si può giocare in tanti modi, non c'è un modulo per vincere, c'è una rosa che dovrà essere valutata - e questo la farà la società - per capire se andrà rinforzata o va bene così per affrontare la nuova stagione":

Il suo futuro può cambiare vincendo la Coppa Italia o basterebbe la Champions?
"Di sicuro mi hanno sempre insegnato che non c'è niente, io sono molto contento del lavoro che hanno fatto i ragazzi finora, abbiamo due obiettivi, ad uno ci siamo abbastanza vicini, anzi a tutte e due, perchè abbiamo una finale di Coppa Italia e giocare le finali è molto importante. Ne abbiamo giocata una tre anni fa, l'abbiamo persa con l'Inter ai supplementari. abbiamo perso una Supercoppa al 120' ai supplementari, lì ci siamo arrivati e ora speriamo quest'anno di essere bravi e anche un pizzico fortunati per vincerla ma a questi ragazzi non posso rimproverare niente. Anzi. Non è facile giocare in questo momento nella Juventus, per loro è un momento di crescita perchè si giocano delle partite pesanti".

La prova di Yildiz? Lui è molto funzionale alla squadra.
"E' un giocatore diverso da Federico. Federico attacca la profondità, lui è più bravo nel palleggio e comunque come gli dai la palla, lui la stoppa, anche se la palla è messa male, questo vuol dire che è un giocatore di grande tecnica. Su quello è molto bravo, poi alla fine il Milan è un po' calato e noi con questi giocatori che erano un misto tra tecnica e velocità abbiamo creato delle situazioni favorevoli".