Gambelli a RBN: “Giustizia stop alla tirannia Figc. Juve perseguitata. Dirigenza? Più Chiellini che Del Piero”

24.03.2023 19:42 di Quintiliano Giampietro   vedi letture
Gambelli a RBN: “Giustizia stop alla tirannia Figc. Juve perseguitata. Dirigenza? Più Chiellini che Del Piero”

" Riccardo Gambelli ( Scrittore e piccolo azionista Juve ) " ospite a Fuori Di Juve.

Giorni importanti sul versante giudiziario. Il Consiglio di Stato dovrà esprimersi sul ricorso della Federcalcio rispetto alle famose carte Covisoc, già visionate dalla difesa e che potrebbero essere inserite nel processo sulle plusvalenze. La stampa ha pubblicato una chat tra ex dirigenti bianconeri in cui si parla della carta Ronaldo. Lunedì il Gup potrebbe aprire il processo penale sulla vicenda Prisma. Allegri di nuovo sulal ribalta dopo la rimonta con cui la squadra si è portata a -7 dalla zona Champions. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Riccardo Gambelli, scrittore e piccolo azionista del club torinese.

Gambelli dice la sua rispetto alle vicende giudiziarie e attacca la Federcalcio: “La decisione del Consiglio di Stato sarà molto importante. Se respingerà il ricorso della Figc significherebbe la fine della dittatura di via Allegri come spero e creerebbe un precedente perché chiunque potrebbe rivolgersi ai tribunali ordinari. Se questo fosse accaduto con Calciopoli, la Juventus molto probabilmente non sarebbe stata spedita in Serie B. Basta con questa giustizia a senso unico, si prendono di mira solo i bianconeri, basterebbe vedere il discorso plusvalenze e i bilanci in rosso. Con la scusa che noi siamo quotati in Borsa, gli altri possono fare qualsiasi cosa, noi no. Sono molto felice che Paratici e Cherubini si siano rivolti al Tar e abbiano obbligato la Federcalcio a tirare fuori queste due carte. Vedremo quanto saranno importanti per la restituzione dei 15 punti. Il fatto che le tenessero nascoste conferma lo stato dittatoriale e i tribunali civili potrebbero farlo cadere. Se annullassero la penalizzazione qualcuno dovrebbe saltare in Federazione. Questo campionato è una della più grosse pagliacciate della storia del calcio”.

Nel podcast l'intervento integrale