Baldini a RBN: “Difficile il cambio di modulo. Pogba dubito si riduca l'ingaggio. Allegri l'anno della verità”

Molti miglioramenti, ma anche qualche criticità nella squadra bianconera vista nei primi tre turni di campionato. Rispetto ai singoli crescita di Chiesa e Vlahovic, non solo sotto il profilo realizzativo. In ritardo di condizione alcuni elementi del centrocampo come Rabiot e Fagioli. Capitolo a parte merita Pogba. Le sue condizioni saranno determinati per il reparto, ma in generale rispetto a tutto il gruppo. Si parla peraltro di un incontro tra Giuntoli e l'agente Pimenta per ipotizzare la riduzione dell'ingaggio del Polpo, visti i continui infortuni e la ricorrente indisponibilità. Allegri chiamato all'anno della ricostruzione dopo due stagioni deludenti. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve da Sergio Baldini, giornalista di Tuttosport.
Nelle prime tre giornate di campionato, Baldini ha visto la crescita della squadra e qualche problema da risolvere: “Parlando di singoli, Chiesa e Vlahovic sono due elementi completamente diversi da quelli dell'ultima stagione. Questo si riflette in positivo su tutta la squadra, anche se i due attaccanti sono all'80% della forma. I bianconeri i sono più aggressivi, dinamici e si vede maggiore intensità. L'età di è abbassata e sicuramente a fronte di una minore esperienza è aumentata la freschezza atletica, di conseguenza la pressione e in generale il ritmo. Non sono un caso i sei gol realizzati, con tre peraltro annullati per qualche centimetro. Ora bisogna trovare un equilibrio tra questo nuovo atteggiamento e la solidità. In tutte e tre le gare, sono stati concessi 35 tiri, un po' troppi. Comunque sia, la crescita della Juve c'è stata anche a livello emotivo. Pogba ovviamente potrebbe essere il giocatore per il salto di qualità, avrà ancora qualche problema, ma se tutto andrà bene, a gennaio non escludo la sua titolarità”.
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