Lazio, emergenza in difesa: infortunio per Tavares, Sarri in ansia. A rischio anche Dia

Lazio, emergenza in difesa: infortunio per Tavares, Sarri in ansia. A rischio anche Dia per Corsport 

Formello, nuovo allarme in casa Lazio

Formello torna a essere un vero frullatore di muscoli. Dopo i numerosi stop delle ultime settimane, anche Nuno Tavaresrischia un nuovo infortunio muscolare. L’esterno sinistro ha accusato un fastidio durante l’ultimo allenamento e ieri si è sottoposto ai controlli di rito. Oggi sono attesi i risultati degli esami per capire se si tratta di una lesione muscolare o di un semplice affaticamento. In caso di stiramento, sarebbe il nono infortunio muscolare stagionale per la Lazio.

Emergenza a sinistra per Sarri

Maurizio Sarri si ritrova di nuovo in emergenza sulla fascia sinistra. Anche Pellegrini, fermo per un edema al ginocchio, resta in dubbio. Dopo aver provato a recuperare per la sfida contro l’Atalanta, il difensore non è stato rischiato e la situazione resta incerta. Se Tavares non dovesse farcela e Pellegrini non recuperasse, il tecnico biancoceleste sarebbe costretto a spostare Marusic a sinistra, con Lazzari a destra. In panchina resterebbe solo Hysaj come alternativa. Possibile anche la soluzione Provedelgaard (già utilizzato come terzino a Bergamo).

Attacco da reinventare: Isaksen titolare, Dia in dubbio

Problemi anche in avanti. L’attaccante Cancellieri è ancora ai box e al suo posto ci sarà Isaksen, pronto a partire titolare.Più preoccupante invece la situazione di Boulaye Dia, alle prese con una caviglia dolorante.Con Castellanos ancora fuori, la Lazio rischia di trovarsi senza punte di ruolo. In caso di emergenza, le alternative sarebbero Noslin o Pedro falso nove.

Centrocampo stabile ma rosa ridotta

A centrocampo, il tecnico punterà ancora su Guendouzi, Cataldi e Basic, ormai titolare fisso. Le alternative restano Vecino e Belahyane, quest’ultimo scivolato indietro nelle gerarchie dopo il rosso nel derby. Sarri potrà contare su Pedro come vice Zaccagni e su Noslin come jolly offensivo, ma la coperta resta corta.