Le prime risposte dal Mondiale. Un super Rabiot, ma preoccupa Vlahovic...

27.11.2022 00:09 di  Alessandro Santarelli   vedi letture
Le prime risposte dal Mondiale. Un super Rabiot, ma preoccupa Vlahovic...
TuttoJuve.com

Il mondiale comincia a proporre i primi spunti di riflessione, rispetto ai giocatori della Juve impegnati nella competizione. Non sorprende più la crescita di Rabiot, talmente in palla da rischiare una rete pazzesca in rovesciata, non proprio la specialità della casa. Ma quando si è in fiducia, in forma e nella piena sicurezza, tutto diventa naturale. Ci porteremo dentro il rimpianto di averlo avuto solo un anno e mezzo? Probabilmente si, perché è chiaro che la Juve non pareggerà mai la richiesta che la mamma Veronique avanzerà, cioè attorno ai 10 milioni, ma per consolarci basterà pensare ai primi 2 anni e mezzo..

Possibile che il suo posto venga preso da Milinkovic Savic, sempre più lontano dal rinnovo con la Lazio e sempre più deciso a tentare il salto verso lidi più importanti. Adesso però le carte in tavola sono cambiate: il serbo vale quei 50 milioni, cifra realistica, e non 100 sparati a casaccio da Lotito, che servono per portarlo a Torino? Dal mondiale arriveranno ulteriori risposte, che oggettivamente con il Brasile non abbiamo visto. Cosi come non abbiamo visto Vlahovic, e la situazione comincia a preoccupare: la pubalgia pare non dare tregua all’attaccante, che sicuramente stringerà adesso i denti, ma poi? L’incubo dell’operazione è un fantasma da provare a scacciare..

Seppur non trovi pieni consensi tra i tifosi, Szczesny continua a blindare i pali della sua Polonia, parando rigori e compiendo mezzi miracoli, che proiettano la nazionale biancorossa verso gli ottavi. Senza infamia e senza lode MIlik, che si è messo al servizio di Lewandosky, colpendo anche un legno con l’Arabia Saudita. Resta uno dei colpi migliori, qualità prezzo, del mercato bianconero.

Un capitolo a parte meritano i due argentini. Di Maria almeno sta ritrovando la forma, se non proprio la brillantezza. Con una battuta si potrebbe dire che ha giocato più in nazionale che non con la Juve, ma il suo recupero sarà fondamentale per la seconda parte della stagione. Resta invece un mezzo flop Paredes, male nella gara inaugurale e finito 90 minuti in panchina con il Messico. Sempre più improbabile che il giocatore possa essere riscattato.

Danilo è il primo infortunato serio del Mondiale, e vedremo come recupererà dal problema alla caviglia, mentre Alex Sandro si è dimostrato ancora una volta un giocatore dal doppio volte, ottimo con la nazionale, discontinuo con la Juve. Anche la sua storia in bianconero è ormai ai titoli di coda.

Sembra trovare nuovi corteggiatori invece McKennie, con sirene tedesche che potrebbero convincerlo già a gennaio. Non male come idea, visto che un minimo di mercato la Juve dovrà farlo in entrata, e naturalmente con qualche uscita le cose potrebbero diventare più semplici.

Il tutto in attesa di buone notizie da Pogba, con la speranza che il 2023 possa essere l’anno del suo riscatto..