LA LANTERNA VERDE - La conferma di Allegri era inevitabile… Rabiot? Solo se tornano i conti…

08.06.2023 00:05 di Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
LA LANTERNA VERDE - La conferma di Allegri era inevitabile… Rabiot? Solo se tornano i conti…

“Non è mai stato in discussione”. Con queste poche parole il direttore generale bianconero Scanavino ha fugato tutti i dubbi: Allegri sarà alla guida della Juventus anche la prossima stagione. Chi, per mesi, ne ha invocato l’esonero è rimasto scioccato. Chi (numero esiguo) ha sempre sostenuto Allegri, ha accolto la notizia senza scomporsi più di tanto.  Che sia stato abilissimo nel gestire una stagione anomala e fasulla non è in discussione. Che abbia fallito tutti gli obiettivi stagionali è una sacrosanta verità. Conquista, almeno sul campo, del pass per la prossima Champions League a parte, la Juventus è stata pessima a livello di risultati (su tutti la clamorosa eliminazione dalla fase a gironi della Champions league). Eppure, Allegri è stato riconfermato. Normale? No, direi inevitabile. Al di là del contratto pesante che si porta dietro, Allegri è particolarmente stimato dalla nuova proprietà. Il suo modo di gestire squadra, pressione e media piace molto ai nuovi vertici societari. Mai una critica aperta alla dirigenza, mai una sfuriata, sempre molto aziendalista e abile nel gestire le situazioni più al limite. Inevitabile che fosse riconfermato. Un’ultima occasione per dimostrare che chi lo critica si sbaglia.
Ecco, poi c’è però quella buona fetta di popolo bianconero che, da tempo, non lo sopporta più. Non convince il suo gioco, così come non piace il suo atteggiamento. In tanti, lo indicano come il male vero in casa bianconera.

Come spesso accade, probabilmente la verità sta nel mezzo. Allegri ha vinto tanto, non può essere un brocco. Quest’anno ha deluso ma aveva un alibi grosso come un palazzo a nove piani. Tuttavia, il passato è già andato in archivio. Ora non potrà sbagliare nulla. Alla prima stonata, anche fosse in amichevole, sarà oggetto di giudizi negativi pesantissimi e, onestamente, credo sia il prezzo (salato) da pagare per avere una nuova chance in bianconero. Tuttavia, è grande la mia curiosità nel vedere cosa combinerà con una squadra nuova (la rosa verrà stravolta) e senza più condizionamenti esterni. Tutti saranno con i fucili puntati, aspettando un suo errore per massacrarlo. Potrebbe fallire miseramente ma anche risorgere. Insomma, sarà divertente… forse anche per Allegri stesso.
Meno divertente pensare alla Juventus che verrà… C’è chi spende 103 milioni senza problemi (Billingham, neo acquisto del Real Madrid) e chi deve fare i conti al centesimo di euro per provare a trattenere Rabiot. Il diktat societario è chiaro: basta spese non sostenibili, piuttosto ci affida ai giovani in rosa. Ci sarà da divertirsi anche qui… Al momento si parla di tante possibili cessioni o addii ma, di colpi in entrata, non c’è ancora traccia. Ecco un altro motivo per cui Allegri è rimasto. Altri allenatori non avrebbero preso con filosofia un diktat simile…