LA LANTERNA VERDE - Cinque per continuare a crescere… Vlahovic, qualche dubbio c’è

10.11.2022 00:05 di Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
LA LANTERNA VERDE  - Cinque per continuare a crescere… Vlahovic, qualche dubbio c’è

Si gioca di giovedì, un antipasto di quello che accadrà a febbraio con gli impegni (ci si augura tanti) in Europa League. La Juventus fa visita all’Hellas Verona, compagine che sta attraversando un periodo nero. Di fatto, si affrontano la miglior difesa del campionato (i bianconeri, solo sette gol subiti) e la peggiore (26 reti incassate dai gialloblù). La Vecchia Signora ha il morale alle stelle: la vittoria ai danni dell’Inter ha riportato ancor più entusiasmo in un ambiente che ha un gran bisogno di risultati positivi e contagiosa allegria. I giovani (leggi Miretti, Fagioli e Soulé) hanno un sorriso a 32 denti in ogni momento della giornata. Ora non sono solo promesse per il futuro, adesso contano sul serio. Allegri è stato costretto dai tanti infortuni a dargli più spazio: bravi loro ad approfittarne. Certo, quando torneranno tutti a disposizione, torneranno anche le gerarchie ma, comunque sia, questi baldi giovani hanno già dimostrato di poter stare in campo alla grande (e Allegri lo sa).
Battere l’Hellas Verona regalerebbe ai bianconeri la quinta vittoria consecutiva in campionato. Non male per una squadra che, solo qualche settimana fa, era data per morta, sepolta, dimenticata. C’è chi crede già nel miracolo rimonta. La verità è che questo filotto ha riportato la Juventus in zona Champions League, dove avrebbe dovuto essere sin dall’inizio della stagione ma, come si suol dire, meglio tardi che mai…
Contro gli scaligeri non ci sarà (nuovamente) Vlahovic. “Dusan è semplice, soffre di questa infiammazione tendinea, pubalgica. Ieri ha corso ed è andato meglio…”, le parole di Allegri durante la conferenza stampa della vigilia.

Meglio ma non abbastanza per essere a disposizione. Non avere il serbo in questo periodo è un bel fastidio ma, forse, non tutti i mali vengono per nuocere. Ultimamente, l’attaccante ex Fiorentina era apparso molto (troppo) nervoso. Certo, i suoi gol li stava facendo ma, onestamente, non pareva tanto a suo agio in campo. Guardare i compagni che fanno bene potrebbe “invogliarlo” a cambiare strategia e cominciare ad approcciarsi alle gare con più serenità. Non per forza deve essere lui a salvare la patria bianconera, c’è chi ha le carte in regola per fare altrettanto…
Continuo a pensare che Vlahovic sia un attaccante speciale. L’importante è che riesca a gestirsi in campo. Più tranquillo giocherà, meglio farà. In primis, deve recuperare dall’infortunio fastidioso che lo sta tormentando. Poi vedremo come tornerà. Ripeto, c’è chi sta dimostrando di poter fare bene in attacco e, allo stesso modo, non giocare sempre in maniera elettrica…
Allegri ha anche dichiarato che Di Maria ha mezz’ora nelle gambe. Speriamo che sia una mezz’ora di classe. Sarebbe utile vedere il Fideo fare qualche magia prima di salutarlo per impegni mondiali.