Maccabi Haifa-Juventus 2-0: disastro bianconero. Szczesny imacciato, McKennie spaesato. Vlahovic, Paredes e Kostic in grande difficoltà. Di Maria si fa male ancora. Ora Allegri rischia

11.10.2022 21:00 di  Martino Cozzi   vedi letture
Maccabi Haifa-Juventus 2-0: disastro bianconero. Szczesny imacciato, McKennie spaesato. Vlahovic, Paredes e Kostic in grande difficoltà. Di Maria si fa male ancora. Ora Allegri rischia
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Szczesny 5,5: si fa trovare pronto sul colpo di testa di Pierrot, ma ha qualche colpa sui due gol di Atzili: sul primo si butta in ritardo, mentre sul secondo anticipa troppo il movimento verso il secondo palo. Nel secondo tempo non viene mai chiamato in causa. Impacciato.   

Danilo 5: gara insufficiente per il terzino brasiliano. Non riesce mai a mettere in campo la qualità di cui è dotato e in fase difensiva soffre tantissimo. Oggi non era serata neanche per uno come lui (dal 68' Kean 5,5: entra abbastanza bene in partita, ma non basta. E' il meno peggio tra i bianconeri). 

Bonucci 5,5: non commette grandi errori in difesa e si rende autore di qualche lancio interessante. Ma non basta. Da capitano e senatore ora è chiamato a metterci la faccia. I suoi compagni hanno bisogno di una guida.  

Rugani 5: viene scelto da Allegri per far rifiatare Bremer, ma ancora una volta dimostra di non essere completamente sul pezzo. Soffre molto gli attaccanti del Maccabi, soprattutto ad inizio gara quando si fa sovrastare da Pierrot. Nella ripresa non si comporta male. 

Alex Sandro 4,5: partita impalpabile del terzino brasiliano. Non riesce mai a farsi trovare in fase offensiva e affronta in maniera molto passiva Atzili sul secondo gol. Serata da dimentaicare (dal 74' Soulè 5: fa vedere qualche giocata nello stretto, ma nulla più). 

McKennie 4: rantola nel buio. Allegri gli cambia la posizione più volte e lui non riesce mai a trovarsi. Con il Bologna aveva dimostrato qualcosina, oggi no (dal 46' Filip Kostic 5: Allegri prova ad inserirlo ad inizio secondo tempo, ma nemmeno lui riesce ad incidere con i suoi cross. Anche lui è in seria difficoltà).  

Paredes 4: poche idee e confuse. Non riesce mai a prendere il controllo del centrocampo e viene travolto dalla fisicità dei centrocampisti di casa (dal 46' Manuel Locatelli 5: meglio oggi che a San Siro, ma anche nella sua testa regna il caos. Era arrivato alla Juventus con delle aspettative, che ancora non ha soddisfatto).  

Rabiot 5: alla vigilia aveva dichiarato di essere un leader delle squadra, ma nella prestazione di oggi la leadership non era presente. Nel secondo tempo fa vedere qualcosina, ma oggi è al di sotto delle sue prestazioni. Leader di cosa?    

Di Maria SV: la sua partita dura solo 24 minuti, poi esce per l'ennesimo infortunio muscolare (dal 24' Arkadiusz Milik 5-: non riesce mai a rendersi pericoloso nello stresso come suo solito. Sbaglia tanto anche lui. Nel secondo tempo ci prova in qualche occasione, ma non riesce ad incidere).   

Vlahovic 4,5: nel finale del primo tempo ha l'occasione di riaprire la gara, ma Cohen gli nega la gioia del gol. Poi il nulla. L'immagina della sua serata è quando potrebbe calciare al volo con il destro ma, al posto di concludere a rete, colpisce talmente male il pallone che torna indietro. In seria difficoltà.   

Cuadrado 5: non riesce ad incidere. Prova qualche giocata e qualche cross, ma non gli riesce nulla. E' uno dei leader di questa squadra, uno di quelli che sa cosa vuol dire vincere. Da uno come lui ci si aspetta sempre tanto, ma quest'anno sembra appannato.  

Allegri 4: prima della gara Arrivabene gli ha rinnovato la fiducia, ma forse potrebbe non bastare. Oggi la Juventus non è mai scesa in campo, se non nei primi dieci minuti della ripresa. Ennesima figuraccia in stagione, ora gli ottavi di Champions sembrano un miraggio. La sua panchina è ancora così sicura?