Juve-Milan 3-1, le pagelle. Bentornato Cuadrado! Sorpresa Khedira. Dybala e Douglas Costa trasformano tutto in oro

Buffon 6: attento sulle conclusioni dalla distanza, non può nulla sull'incornata di Bonucci che ferma la corsa della Juve verso il record di imbattibilità.

Barzagli 5.5: partecipa all'errore che permette a Bonucci di segnare il gol del momentaneo 1-1, ma poi cresce, rendendosi protagonista, nella ripresa, di una grande chiusura su Suso e sacrificandosi come terzino.

Benatia 6: il migliore della linea difensiva. Non è perfetto come spesso è stato in questa stagione, ma limita al minimo le imprecisioni, non sbagliando mai al momento decisivo. Un vero peccato la sua assenza contro il Real Madrid.

Chiellini 5.5: confusionario. In alcuni momenti, insolitamente, trasmette insicurezza. Colpevole nel gol di Bonucci, migliora però nella ripresa, quando torna il solito, solido, puntuale Chiellini.

Lichtsteiner 5: partita di enorme sofferenza. Fatica a contenere Chalhanoglu e le cose non migliorano quando deve gestire il pallone. Commette decisamente troppi errori. E l'angolo del gol di Bonucci nasce da un suo disimpegno non lucidissimo. (46' Douglas Costa 7: non segna, ma ha il merito enorme di cambiare volto alla Juve. Crea costantemente i presupposti della pericolosità, mettendo in croce la difesa rossonera. Poi crea lo spazio per e imbecca Khedira per il 2-1, e trasforma un pallone morto in un'occasione d'oro per il 3-1. Fattore determinante, al momento fuori categoria)

Khedira 7: per un'ora di gioco è tra i peggiori, sbagliando tutto o quasi. Poi, quando il gioco si fa duro, eccolo. Inserimento e assist per il 2-1 di Cuadrado, inserimento e gol per il 3-1. Gol e assist da tre punti, in una  definizione dannatamente decisivo. Zittisce, anche letteralmente, qualche mugugno. 

Pjanic 6: non è nella sua versione migliore. Qualche buon pallone e qualche buon recupero, ma anche qualche indecisione di troppo che fa perdere alla squadra tempi di gioco e qualche imprecisione non da lui. Porta a casa la sufficienza (76' Bentancur 6.5: entra in partita dando esattamente quello di cui c'era bisogno. Pressione alta, grinta e qualità nel giro palla. Sbaglia qualcosa, ma recupera in prima persona per farsi perdonare. Nota lieta)

Matuidi 5: irriconoscibile stasera. Soffre terribilmente la forza fisica di Kessié e lascia a casa il dono dell'ubiquità. Terribilmente impreciso anche con il pallone tra i piedi: la Juve non può permettersi un Matuidi a mezzo servizio (61' Cuadrado 7.5: negli anni di gol importanti ne ha segnati parecchi. Al ritorno in campo dopo quella che è sembrata una vita ne aggiunge un altro alla collezione. Cross di Khedira e lui è lì, puntuale, preciso, per incornare in rete e mettersi alle spalle tutti i guai. Bentornato, Juan. Non ci sarebbe potuto essere modo migliore)

Asamoah 6: nel primo tempo soffre tanto Suso, però non sventola mai bandiera bianca. Nella ripresa riesce a proporsi con più costanza, mettendo anche in difficoltà Calabria.

Dybala 7: il gol che sblocca la partita è una perla, ma non è solo per quella rasoiata che è il migliore. Visibilmente il più in palla dei bianconeri, riesce sempre a pulire e rendere buoni i palloni che tocca, mettendo in costante difficoltà la difesa  rossonera.

Higuain 6: pronti via impegna Donnarumma dalla distanza, poi strappi e sportellate, spesso lontano dal cuore dell'area di rigore. Come sempre, si cala nel ruolo dando il massimo, ma è naturale non possa essere decisivo così.

All. Allegri 6.5: Juve avanti, ma poi cala. Le critiche si avvicinano allo Stadium, ma vengono subito rispedite lontano. Khedira resta in campo ed è decisivo, Cuadrado entra e segna il gol vittoria. In termini di gestione e mentalità, ha ancora una volta avuto ragione lui.

L'AVVERSARIO 

Milan (4-3-3): Donnarumma 6; Calabria 4.5, Bonucci 6, Romagnoli 6, Rodriguez 5; Kessié 6.5, Biglia 5.5 (76' Montolivo sv), Bonaventura 5; Suso 6, Andrè Silva 5 (65' Kalinic 5), Calhanoglu 6 (81' Cutrone sv). All. Gattuso 6