Genoa-Juventus 2-1 - Dybala fa 115, Morata entra bene. Miretti ventata d'aria fresca, il peggiore in campo è De Sciglio

SZCZESNY 6.5 - Da ragazzino era appassionato di 'Piccoli Brividi' e probabilmente voleva rendere omaggio ai libri di Robert Lawrence Stine. Nel mezzo, però, la parata decisiva su Amiri e i due gol subiti su cui non poteva far di meglio.

CUADRADO 6 - L'importante era mettere benzina nelle gambe per la finale di Coppa Italia. Gara onesta la sua; qualche sussulto in fase offensiva, in difesa non soffre particolarmente anche per la mancanza di incidenza degli avversari.

DAL 60' ALEX SANDRO 6 - Qualche buona discesa, ma nulla di trascendentale.

BONUCCI 6 - Lo si vede più nella prima frazione, dove è spesso abile a fermare gli avversari, un po' meno nella ripresa dove non può nulla in occasione di entrambi i gol subiti.

RUGANI 6 - Ordinaria amministrazione: molto bene su Destro, un po' meno su Gudmundsson che si rivela esser la scelta vincente di Blessin della ripresa.

DE SCIGLIO 4.5 - Si perde Gudmundsson in occasione del primo gol, è falloso su Yeboah in occasione del penalty concesso da Sozza. E questi due episodi rovinano un rendimento comunque, fin lì, sufficiente del terzino.

ARTHUR 5.5 - Spesso fuori posizione, nell'unica volta in cui lo si vede in fase offensiva sbaglia un cross potenzialmente invitante per i compagni. Lontano dalla miglior condizione, Allegri spera in un suo contributo per il finale di stagione.

DAL 60' ZAKARIA 5.5 - Si vede poco, troppo, per un giocatore delle sue qualità.

MIRETTI 6 - La seconda consecutiva da titolare non poteva destare curiosità. E' una ventata d'aria fresca, anche se sbaglia qualche pallone di troppo. Ottima la personalità di chi vuole spaccare il mondo a 18 anni, il ragazzo c'è e si farà. La Juve ha tra le mani un grande tesoro.

DAL 73' BERNARDESCHI sv

RABIOT 5.5 - E' apparso un po' stanco, specialmente nelle scelte di gioco. Qualche buona sovrapposizione, sì, ma anche errori grossolani come quello che spalanca le porte alla conclusione di Amiri sull'1-1. Può far di meglio, già la finale di Coppa Italia è l'occasione giusta per il riscatto.

DYBALA 6.5 - Si accende a sprazzi, ma quando lo fa è devastante. Il suo 115esimo gol con la maglia bianconera lo firma con un destro che non lascia scampo a Sirigu, era quello il modo giusto per raggiungere Roby Baggio. E poi il palo, con quel mancino illuminante, che avrebbe probabilmente spento il sogno salvezza del Genoa rianimato solo nel finale. E' il migliore in campo per i bianconeri.

VLAHOVIC 5.5 - Lotta, fa a sportellate, non gli capita una palla. Mezza sì, quella con cui mette alle corde la difesa rossoblù e costringe Sirigu al grande intervento. Sconsolato in panchina, con la speranza di rivederlo sorridente all'Olimpico tra qualche giorno.

DAL 73' MORATA 6.5 - Entra bene, con gamba, estremamente altruista nel momento in cui decide di servire Kean invece di concludere di prima intenzione. Buone le indicazioni fornite per la finale di Coppa Italia.

KEAN 5 - Ha sulla coscienza il gol con cui avrebbe chiuso il match. L'errore è sicuramente grave, ma si è mostrato più volenteroso e duttile tatticamente di altre volte. E' caparbio, come l'assist offerto a Dybala in occasione del primo gol.