Vlahovic, ecco i tempi di recupero, rischio operazione in casa Juve

Infortunio Vlahovic: lesione grave all’adduttore lungo, possibile operazione e tempi di recupero

Dusan Vlahovic si è procurato una lesione di alto grado all’adduttore lungo della coscia sinistra, come riportato dal bollettino medico diffuso dalla Juventus. Gli esami effettuati al J Medical hanno evidenziato un quadro clinico serio: si tratta infatti di uno strappo muscolare vero e proprio, con rottura delle fibre nella giunzione muscolo-tendinea, un’area particolarmente delicata della regione inguinale.

Come riporta Corsport, non è quindi un semplice stiramento di secondo grado, ma un infortunio che richiede tempi di recupero più lunghi e una gestione accurata.

In un primo momento Vlahovic sperava di evitare l’intervento e seguire una terapia conservativa: 45 giorni di riposo assoluto, circa un mese di riatletizzazione, 2 mesi e mezzo totali di stop.

Nelle ultime ore, però, gli è stata fortemente consigliata l’operazione chirurgica, che consentirebbe un recupero più sicuro, riducendo il rischio di recidive — molto frequenti in questo tipo di lesioni.

Operazione sempre più probabile

La Juventus non ha ancora ufficializzato la decisione, ma l’orientamento è chiaro: l’intervento sembra ormai la strada scelta. Restano da definire luogo e tempi, con alcune opzioni all’estero. Vlahovic si sta confrontando anche con altri calciatori che hanno subito infortuni simili, tra cui l’amico Sergej Milinkovic.

Un riferimento recente è Kevin De Bruyne, operato in Belgio dal professor Geert Declerq, specialista nelle lesioni muscolari.