Stellantis, pronti 10 miliardi per rilanciarsi sul territorio americano

Stellantis sarebbe pronta a raddoppiare gli investimenti negli Stati Uniti, portandoli da 5 a 10 miliardi di dollari già nei prossimi mesi. L’indiscrezione, rilanciata da Bloomberg, non ha ancora ricevuto conferme ufficiali da parte del gruppo automobilistico guidato da Antonio Filosa, ma rappresenta un segnale chiaro di un cambio di passo strategico. 

Dopo aver annunciato l’intenzione di rafforzare la propria presenza negli USA, Stellantis ha accelerato il piano industriale americano puntando sul rilancio di modelli iconici abbandonati durante la gestione di Carlos Tavares. Una scelta che, secondo Filosa, era costata al gruppo “circa 300.000 immatricolazioni in meno” sul mercato statunitense. Per recuperare terreno, la strategia è duplice: da un lato l’introduzione di nuovi modelli ad alto potenziale commerciale, dall’altro il rafforzamento della capacità produttiva sul territorio americano. Tra i progetti chiave, come riportato da Calcio & Finanza, figurano:

- Il ritorno del Ram 1500 con motore HEMI V8

 - Il lancio della Dodge Charger a benzina, accanto alla versione elettrica

- Il debutto del nuovo Jeep Cherokee ibrido

Una svolta rispetto alla linea di Tavares, che aveva privilegiato lo spostamento della produzione in Messico. Ora, invece, l’obiettivo è valorizzare il suolo americano anche in risposta alle politiche industriali dell’amministrazione Trump.