Repubblica Bologna - Italiano e il tabù bianconero una stagione tutta in una notte

Su Repubblica edizione Bologna: Quattordici anni e venticinque partite senza vittorie sui bianconeri, ma domani infrangere il tabù può valere l’Europa più bella. Per Bologna e Juventus una domenica cruciale, includendo anche l’altro scontro diretto di giornata tra Roma e Fiorentina, in un weekend che darà un indirizzo chiaro alla corsa Champions, e non solo. Vincere per le coppe e per la storia, tre punti varrebbero un sorpasso inedito, mai il Bologna s’è trovato davanti ai bianconeri a tre giornate dalla fine di un campionato a venti squadre.
All’uscita dei calendari la scorsa estate questa data era stata cerchiata in rosso come il ritorno da nemico di Thiago Motta al Dall’Ara, invece come noto le strade non si incroceranno. Arriva al suo posto la Juventus minimalista di Tudor (tre vittorie su tre da allenatore contro i rossoblù), che si sforza di fare cose semplici ma pratiche per salvare la stagione.

Oltretutto con problemi d’organico: senza Yildiz e probabilmente Koopmeiners, con soli due centrali arruolabili e la necessità di adattare un terzino da braccetto; ma coi recuperi di Vlahovic e Conceicao che ieri si sono allenati e salvo sorprese saranno del match. Magari non al massimo, ma comun- que un’insidia in più per Vincenzo Italiano che a sua volta deve fare i conti con assenze importanti. Ma con spiragli di ottimismo. Sarà in panchina Casale, non ancora Holm e Ndoye. Per spezzare la maledizione i rossoblù si affidano a un ex anomalo come Orsolini, che della Juventus è stato giocatore non praticante, acquistato senza mai debuttare con la Vecchia Signora.