Piracy Shield al lavoro, a febbraio bloccati oltre 1500 indirizzi IP

27.02.2024 20:30 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Fonte: Calcioefinanza.it
Piracy Shield al lavoro, a febbraio bloccati oltre 1500 indirizzi IP
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La piattaforma anti pirateria “Piracy Shield” è al lavoro ormai da quasi un mese. Donata dalla Lega Serie A all’AgCom, lo strumento – fondamentale nella lotta al cosiddetto “pezzotto” da parte del calcio italiano, ma non solo – offre la possibilità di bloccare entro 30 minuti qualsiasi trasmissione streaming pirata e dei siti segnalati.

La piattaforma è un centro di comunicazione di numerosi soggetti coinvolti. Sono i detentori dei diritti – per esempio DAZN e Sky – a farsi carico in un primo momento della denuncia di una trasmissione pirata. Questi lo comunicano alla piattaforma che genera un “alert”, che viene poi distribuito ai provider (gli operatori delle comunicazioni). Ai provider è poi affidato il compito dell’oscuramento delle trasmissioni entro 30 minuti.

La piattaforma, come detto, è stata donata da Lega Serie A ad AgCom. È stata creata da una startup milanese, la Sp Tech, costola dello Studio Legale Previti nata per sviluppare piattaforme a difesa del diritto d’autore e la reputazione online attraverso, si legge sul sito, un monitoraggio costante del web e dei social. In questo mese di attività sono stati ben 1.510 gli indirizzi IP bloccati, come spiegato dall’AgCom nella pagina che elenca tutti gli interventi.