Nesti: "De Laurentiis, ma sarà vero che la Juve gioca in modo poco chiaro?"

Sui propri canali social, il giornalista Carlo Nesti si sofferma sulle ultime affermazioni del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, sulla Juventus: "Questo spazio mi consente, innanzitutto, di fare i complimenti, ad un grande Presidente, che si chiama Aurelio De Laurentiis. Due scudetti in 3 anni, 3 Coppe Italia, 1 Supercoppa italiana, ma soprattutto, oltre 20 anni di gestione impeccabile, con i bilanci costantemente in attivo. Una sola ombra: il processo-plusvalenze su Osihmen, che è ancora in corso, e dovrebbe portare ad una inevitabile sanzione. Il suo Napoli è autosufficiente da molte stagioni, e ha un monte ingaggi, che è la metà di quello di Inter e Juventus. Coniugare competitività e sostenibilità non è una impresa da tutti. De Laurentiis recita anche un ruolo importante, in quella commedia all'italiana, che è il calcio nostrano, e la sua ultima stoccatina rientra nel gioco delle parti, come capitò agli Agnelli, Berlusconi, Moratti, Prisco e Viola. "Sapete qual è la differenza fra Napoli e Juventus, negli ultimi 10 anni? La Juventus non ha sempre giocato in maniera chiara, mentre il Napoli sì". De Laurentiis mi consentirà di rispondere, a questa stoccatina, con la mia stoccatina, sempre con il sorriso sulle labbra.
Caro presidente, tenga presente che la Juventus, da Moggi, Giraudo, e Bettega in avanti, e cioè da 31 anni, si è trovata alle prese con qualcosa come 7 problemi giudiziari, di giustizia sportiva oppure ordinaria. Doping, Calciopoli, Gea, ultras, Suarez, stipendi e plusvalenze. In 3 di questi casi, Calciopoli, ultras e plusvalenze, si è registrato un palese accanimento, nei riguardi della socierà. La Signora del calcio è stata perquisita addirittura sotto la guepiere, alla ricerca di prove contro di lei. Con un trattamento di questo genere, pensa che la Juventus abbia ancora qualcosa da nascondere? Non pensa che i suoi dirigenti, o tesserati, abbiano imparato a temere persino la loro ombra, con il pericolo di commettere qualche passo falso? No, presidente. Io sono convinto che la Juventus sia pulita, come è pulito il suo bellissimo Napoli, e che le 2 squadre possano sempre contendersi la vittoria, lealmente, sul campo".