Milan, Allegri e il caos arbitrale: tra Champions, polemiche e mercato deludente
Milan, Allegri e il caos arbitrale: tra Champions, polemiche e mercato deludente
La posta in palio è altissima: la qualificazione alla prossima Champions League. Per questo Massimiliano Allegri parla di piazzamento “salvavita” in vista del Milan 2026, mentre il clima attorno alla squadra resta incandescente tra polemiche arbitrali, tensioni federali e un mercato che non convince.
Caso arbitri: intervento di Gravina e rischio anomalia del campionato
Sull’episodio di Milan-Como dell’8 febbraio, segnato dall’assenza di arbitro, assistenti e VAR asiatici, è intervenuto anche il presidente Gabriele Gravina, chiedendo una riflessione alla Lega Serie A. Un campionato diretto quasi interamente da arbitri italiani, con una sola eccezione, rischia di produrre evidenti anomalie competitive.
Nel frattempo resta sullo sfondo il duello verbale tra Allegri e Oriali, con tanto di referto degli inviati della procura federale e un possibile intervento del giudice sportivo. Il quarto uomo non ha riportato l’episodio nel referto ufficiale – circostanza che ha evitato sanzioni immediate – ma la tensione resta palpabile.
Come riporta Il Giornale, Napoli contro Allegri, Milan in silenzio
Il Napoli ha presentato una nota ufficiale chiedendo la squalifica di Allegri, dimenticando però precedenti scomodi come lo scontro tra Conte e il vice di Chivu a Parma. Il Milan, invece, ha scelto la linea del silenzio per non alimentare ulteriormente il caso.
Forse, come suggerito ironicamente, ad Allegri si potrebbe ricordare il richiamo di Gravina: «ci vuole più educazione». O, per dirla con il suo stesso motto, “ci vuole l’alma”.
Direttore: Claudio Zuliani
Responsabile testata: Francesco Cherchi
Editore: TMW NETWORK s.r.l. - P.I. 02210300519
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26208
Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a Juventus F.C. S.p.A.
