Il mercato della Juventus sotto accusa: troppi errori e pochi frutti

Il mercato della Juventus sotto accusa: troppi errori e pochi frutti, secondo Gazzetta. 

Il flop di Como ha riportato in evidenza anche i limiti del mercato estivo bianconero. Gli innesti last minute come Openda e Zhegrova stanno deludendo. Inoltre, la mancata cessione di Vlahovic ha generato squilibri offensivi che si ripercuotono sull’intera rosa.

In attacco regna la confusione, mentre in mediana scarseggiano energie e opzioni. In difesa, l’assenza di Bremer ha aperto una voragine che né Rugani né Gatti riescono a colmare.

Juve-Lazio: ultima chiamata per Tudor?

Il clima alla Continassa è teso. Le prossime due sfide, Real Madrid e Lazio, sono viste come spartiacque. Un altro passo falso, soprattutto in Serie A, potrebbe aprire ufficialmente una crisi tecnica con effetti imprevedibili, sia sul piano sportivo che economico.

Oltre Tudor ci sarebbero una serie di nomi e una serie di controindicazioni: dalla vecchia suggestione Mancini nel mirino del Nottingham Forest a Spalletti, caro, da Palladino, punto interrogativo, a una soluzione nelle testa di Damien Comolli, l’uomo forte nella dirigenza bianconera. E, sullo sfondo, rimane anche il partito di un Motta-bis con Thiago nuovo nella testa e nelle intenzioni.