Guardalà: "Spalletti va verso il 4-2-3-1, dopo Bologna avrà tempo per lavorarci. Su David e Zhegrova..."

Guardalà: "Spalletti va verso il 4-2-3-1, dopo Bologna avrà tempo per lavorarci. Su David e Zhegrova..."TuttoJuve.com
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 12:50Altre notizie
di Rosa Doro

Il giorno dopo della vittoria conquistata in Champions League contro la Juventus, Giovanni Guardalà a Sky Sport ha commentato alcuni spunti interessanti: Spalletti ha usato l'aggettivo imbarazzanti? Si perché nel primo tempo la Juventus ha rischiato di subire gol, c'è stata una bella parata di Di Gregorio e la Juventus ha avuto anche se le sue occasioni ma ha rischiato e sono arrivati anche i fischi all'intervallo. Spalletti sa che nella sua testa ci sarà un'evoluzione verso il 4-2-3-1 e lo ha ribadito. Però, finché non recupera i difensori, non lo può fare.

Sulla qualificazione ha aggiunto: "La quota di playoff si è abbassata Io credo che con 10 punti si vada in playoff quest'anno. Poi è chiaro che punti magari a essere testa di serie, quindi avere una classifica migliore, perché sappiamo che nella prima metà dei playoff sei testa di serie con dei vantaggi. In teoria incontri delle squadre un po' più deboli, anche se poi la classifica, come ci ricordiamo l'anno scorso, nell'ultima giornata cambia continuamente con un gol in più o con un gol in meno. Però il discorso playoff per la Juventus è abbastanza avviato. Puoi giocare in casa con Benfica e poi l'ultimo con Monaco. Io sono convinto che con 10 punti si vada. Però è chiaro che più in alto si va, meglio è per avere degli avversari più abbordabili".

Quando avrà un centrale di piede destra ha detto Spalletti: "E poi ci mettiamo anche un punto di interrogativoo. Quando avrà un centrale di piede destra? Perché Bremer non è detto che possa essere già pronto per giocare. Magari a Bologna farà qualche minuto, con la Roma vedremo. Ha avuto prima il grave infortunio l'anno scorso, poi comunque l'operazione due mesi fa. È più facile che rientri prima Rugani per poter giocare dal primo minuto. Finché non sarà uno di questi due, non potrà più fare quello che ha in mente. Perché lui ieri ha detto che McKennie può fare qualunque cosa. Ha fatto il terzino ieri, però non è il suo ruolo. Quindi quando avrò a disposizione un centrale di piede destra, metterò Kalulu a fare il terzino. Poi dall'altra parte può giocare Kelly quando avrà tutti i centrali, o può giocare Cabal con un Cambiaso un po' più alto, come abbiamo visto ieri. Quindi le soluzioni, quando avrà recuperato i difensori, ci sono. Però è chiaro che questa Juventus è ancora lontana da quella di Spalletti".

Su Zhegrova: "Ha confermato quello che aveva detto nel post-partito a Spalletti e quello che raccontavamo anche noi. Perché si sapeva che non poteva allenarsi allo stesso ritmo degli altri. Spalletti ha voluto provare e ha confermato quello che ha detto. Se entra dall'inizio, quando tutti gli altri hanno la stessa condizione, fa fatica. Non ha avuto praticamente nessun spunto. Quando entra negli ultimi 20 minuti, con gli avversari stanchi, sicuramente rende di più. Il problema è che anche Conceicao ha lo stesso discorso. Anche Conceicao, quando entra, può spaccare le partite piuttosto che quando inizia. Tant'è che ieri, ma tra l'altro tempo, ha fatto molto bene. Però in generale, in questo momento, Zhegrova ha confermato quello che ha detto Spalletti. Non ha lo spunto che può avere negli ultimi 20 minuti quando inizia la partita".

Su David: "Prestazione e insufficienza in generale, però magari con questo gol si sblocca. Tra l'altro, la sostituzione era già prevista poco prima del gol. Poi c'è stato lo sviluppo dell'azione. Il gol ha fatto perché dopo l'1-0 Spalletti voleva un po' riequilibrare la squadra. Però poi c'è stato quel bel abbraccio, quel bacio di Spalletti a David che lui spera che ovviamente con il gol si possa sbloccare perché questo è un attaccante che ha sempre fatto tanti gol. Vedremo. Senza Vlahovic dovrà esistere nessuno di lui".

La Champions torna tra un mese: "Questa è la cosa positiva per Spalletti. Perché dopo il Bologna potrà avere le settimane piene per poter lavorare e per poter incidere di più. Fino a questo momento, da quando è arrivato, non c'è stata mai una settimana piena per poter lavorare. Quindi io credo che dopo Bologna inizierà pian piano a sviluppare la Juventus, con il 4-2-3-1".