Garbo: "Juve male a centrocampo, presi due attaccanti che insieme non ne fanno uno"

Ospite della trasmissione Maracanã su TMW Radio, Daniele Garbo ha fatto il punto dopo sei giornate di campionato.

Il Milan e la sorpresa di inizio stagione
"Il Milan è la squadra che mi ha convinto di più, non mi aspettavo fosse già così in alto. Si vede la mano di Allegri anche senza Leao, che ieri non è entrato bene. Non so se sia una squadra da scudetto, ma se Pulisic non avesse sbagliato il rigore oggi parleremmo ancora di una capolista".

Leao, crocevia decisivo per la carriera
"Leao non è più un ragazzino, deve decidere cosa vuole diventare. Questa è la sua ultima chance con Allegri: se non compie il salto di qualità quest’anno, la sua carriera rischia di andare in discesa. Di certo non è un centravanti: davanti sbaglia più di quanto segni".

Juventus, attacco e centrocampo nel mirino
"La Juventus ha preso due attaccanti che insieme non fanno uno. I soldi spesi per David e Openda potevano essere investiti meglio su un centrocampista: il pacchetto mediano bianconero è il peggiore tra le big. Con questo centrocampo, lo scudetto è un’illusione".

Fiorentina in crisi
"Quando le cose vanno male di solito paga l’allenatore, ma se i giocatori lo seguono la responsabilità è loro. Sono professionisti, ben pagati, e devono dimostrare in campo di essere all’altezza".

La Roma capolista
"Ha la miglior difesa del campionato, un dato importante. Ma la considero una squadra incompleta, che sta andando oltre i propri limiti. Con un centravanti vero come Vlahovic, Kean o Hojlund potrebbe stare stabilmente in alto. Con Dovbyk e Ferguson, invece, difficile pensare al quarto posto".

Lazio in emergenza
"La Lazio è in grande difficoltà per via del mercato bloccato in estate e non è detto che a gennaio possa muoversi. La rosa è corta e Sarri fatica a costruire. Magari qualche vittoria inaspettata arriverà, ma mi aspetto un’annata di alti e bassi".