Corriere di Torino - Tudor, traguardo ed uno spot

Come riferisce il Corriere di Torino, non si può sbagliare, insomma. «Serviranno testa e cuore» è la ricetta di Igor Tudor, chiamato al timone proprio per riprendere la rotta giusta e condurre la nave al porto Champions. «Bisogna sudare fino alla fine» ammette il tecnico, anche perché prosegue l’emergenza in difesa. Renato Veiga è stato convocato ma non è al meglio dopo l’affaticamento muscolare di venerdì e verosimilmente partirà dalla panchina come Gatti, reduce dalla frattura al perone. Il reparto, privo pure dello squalificato Kalulu, sarà così inedito: Alberto Costa- Kelly-Savona. Per il resto, Tudor sceglierà la via della continuità, con Khéphren Thuram-Locatelli tandem di centrocampo, Nico Gonzalez a destra e Cambiaso esterno sinistro.
McKennie e Koopmeiners sono recuperati ma partiranno dalla panchina. In attacco, Conceiçao e Yildiz supporteranno Kolo Muani, favorito a ora su Vlahovic. L’ombra di Antonio Conte si sta già allungando sul tecnico croato, che infatti non guarda lontano: «Tutta la vita è nella partita di Venezia, il resto non conta nulla...».
Le sue sembrano parole d’addio: «Credo sia stato fatto un buon lavoro, non si è sbagliato quasi niente. Vedo una squadra cresciuta fin dal primo giorno che non è mai stata al completo, e questo un po’ mi dispiace".