Caressa: “Adesso la Juventus ha bisogno di continuità. Su Koopmeiners…”

Fabio Caressa, sul suo canale YouTube, ha parlato del nuovo di Teun Koopmeiners. Ecco quanto sintetizzato da TuttoJuve.com: "Per il resto ho letto alcuni commenti che condivido sulla vicenda Koopmeiners. Va bene, Koopmeiners lì sta giocando bene, sicuramente lo stanno recuperando lì. Certo che se deve essere un difensore centrale, è un difensore centrale pagato a livello di premier per quanto è stato pagato. si pensava fosse più decisivo in altre posizioni del campo, però per il momento, siccome deve comunque anche lui ritrovare un certo equilibrio, mi sembra che in quella posizione che lui ha occupato per una stagione del 2018/2019 all'Az per tutta la stagione, prima perché sostituiva infortunati e poi perché era stato confermato in quella posizione, gli possa dare un po' di tranquillità perché ovviamente ci sono responsabilità difensive, ma c'è meno responsabilità nell'organizzazione del gioco, nella partenza non deve  fare il passaggio decisivo. Ho visto che Spalletti lo fa inserire un po' come in origine Gasperini ha iniziato a far sempre inserire il difensore centrale. Per il momento mi sembra una soluzione adeguata. Per il futuro io penso che lui poi una volta ritrovata un po' di continuità e di fiducia in se stesso debba essere decisivo in altre parti del campo. Spalletti ha utilizzato tutta la rosa. Evidente che stia cercando di far sentire tutti parte del gruppo, sta ricostituendo il gruppo. Ora, una parte di gara giocata bene e comunque una partita finita in pareggio, non ci possono dire la Juventus è tornata, ci possono dire che ci sono tracce della Juventus che conosciamo.
 

L'analisi di Caressa.
Cressa ha poi proseguito la sua analisi sulla Juventus: "Adesso c'è bisogno di dare continuità, di allungare il periodo buono all'interno di una partita. Credo che anche fisicamente la squadra in alcuni momenti magari sia un po' indietro e anche da questo punto di vista il lavoro di Spalletti sarà molto importante. Però mi piace che Spalletti sia entrato e pur mantenendo, diciamo, l'assetto abbia già apportato delle modifiche, perché vuol dire che è rientrato con il piglio giusto, non con timore dopo la nazionale, anzi con la voglia di tornare a dimostrare quello che realmente è come allenatore. E quindi vedo da questo punto di vista dei lati positivi. a tratti, lo ripeto, in quei minuti ha giocato bene la Juve, mi è piaciuta, veloce, dinamica, verticale, funziona questa cosa che gli interni vanno in mezzo, che è una cosa tipica dell'ultimo Spalletti, diciamo. Quindi McKennie e Cambiaso entravano e lasciavano spazio alle laterali. Ecco, ancora vedo Yildiz ogni tanto meno incisivo di quanto lo vorrei vedere. penso sempre che un po' dipenda dalla posizione in cui parte, perché se per un futuro secondo me potrebbe essere più incisivo una posizione centrale, però poi ci sono anche le esigenze della squadra da rispettare". © Tuttojuve.com - Trascrizione a cura della nostra redazione. Riproduzione del virgolettato consentita solo previa citazione della fonte Tuttojuve.com