Brambati: "Juve-Atalanta partita importantissima, per lo Scudetto dico Milan e occhio alla Roma"

A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento di Massimo Brambati, ex calciatore e procuratore.
Che ne pensa della presidenza del Monza, che passa in mani americane?
"Galliani ha avuto anche il merito non facile di stare al fianco di un personaggio come Berlusconi, molto ingombrante dal punto di vista mediatico e di gestione della società. E' stato un equilibratore tra allenatori che poi sono diventati super e Berlusconi. Per quanto riguarda il Monza, è stata la parentesi finale di questo binomio, venendo a mancare uno, anche l'altro si è defilato e si è consegnato nelle mani di quello che purtroppo non è più un presidente o una famiglia. Oggi ci adeguiamo ai tempi, che sono dominati dai fondi".
Come vede il progetto Como?
"E' un progetto legato al luogo. Como è un posto molto rinomato, sono dei punti d'appoggio per chi si vuole divertire. Non lo vedo come un investimento. Mi sembra che spendano e facciano offerte importanti per giocatori di alto livello. Stanno cercando di creare qualcosa di irripetibile in un luogo suggestivo. Potrebbe essere una piccola favola. Spero che magari già quest'anno vinca la Coppa Italia. Europa dal campionato? Non è detto che più spendi, più vinci...Sicuramente si è alzato il livello e il fatto che Fabregas sia stato cercato dall'Inter ne è la conferma. E non lo ha cercato solo l'Inter. Invece lui ha sposato un progetto dove la società gli prende i giocatori che vuole".
Juve-Atalanta, con Juric una delle partenze migliori dei bergamaschi:
"E' una partita importantissima, alla vigilia di una partita internazionale. Dovranno dosare le forze, certo che Juric deve fare a meno di diversi giocatori. Voglio capire però qual è l'obiettivo dell'Atalanta. Ha in mano Juric tanta roba, al netto degli infortuni. E' una squadra che, se prende considerazione di quello che è il proprio valore, può fare cose importanti. Non c'è però più Gasperini, forse hanno preso Juric perché è il suo allievo. Negli ultimi anni non ha fatto bene, ora lasciamolo lavorare".
Napoli, che ne pensa del discorso sul mercato fatto da Conte?
"La leggo che non si deve sempre pensare a quello che uno spende, ma anche a quello che uno incassa. Il Napoli ha anche venduto e bene, ci sono giocatori ben ceduti. Avrà fatto spendere Conte, ma si sono privati anche di giocatori che hanno portato tanti soldi. Oggi Conte ha una rosa più completa e forte, ma deve fare i conti sempre con delle pretendenti che si sono rinforzate altrettanto. Vedo il Milan e occhio alla Roma, che potrebbe diventare una sorpresa".