Birindelli: "Juve e Lazio stanno zoppicando. Rimonta difficile per i bianconeri, quarto posto traguardo minimo"

05.03.2021 17:40 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Birindelli: "Juve e Lazio stanno zoppicando. Rimonta difficile per i bianconeri, quarto posto traguardo minimo"

L'ex bianconero Alessandro Birindelli è stato intervistato da Laziopress.it. Ecco le sue considerazioni:

JUVENTUS-LAZIO PUÒ ESSERE CONSIDERATA LA SFIDA TRA LE DELUSE DELLA SERIE A?

“Considerando quello che avevano fatto la scorsa stagione ci si aspettava qualcosa di diverso da queste due squadre, soprattutto a livello di classifica. Stanno un po’ zoppicando: la Juventus ha avuto un cambiamento radicale con la scelta di un nuovo allenatore dopo Sarri e la Lazio, invece, fa fatica a ritrovare le situazioni che lo scorso anno gli venivano quasi normali con le verticalizzazioni, il palleggio rapido e la grande qualità dalla trequarti in avanti. Credo che queste due formazioni stanno andando con le marce ridotte, la quarta e la quinta non l’hanno ancora messa”.

A PROPOSITO DI QUARTA E QUINTA. LA LAZIO È ANCORA PIENAMENTE IN CORSA PER UN POSTO CHAMPIONS O HA LASCIATO PER STRADA TROPPI PUNTI?

“Se vediamo anche la Juventus non sta facendo così bene e di punti ne ha persi tantissimi. Ritengo che per la lotta Champions ci sono quattro-cinque squadre che possono combattere. È chiaro che da adesso in avanti le partite sono sempre meno e le partite diventano sempre più pesanti”. 

IN CASA BIANCONERA PENSI CHE IL QUARTO POSTO SIA L’OBIETTIVO REALISTICO O PER RENDERE SUFFICIENTE LA STAGIONE SERVA LOTTARE FINO ALL’ULTIMO PER LO SCUDETTO?

“L’ambizione ci deve sempre essere e quindi credo che la Juventus voglia sempre puntare in alto lottando fino alla fine per lo Scudetto anche se poi davanti c’è una squadra (l’Inter n.d.r.) che ha trovato una stabilità, un coraggio, un’ autostima ed una qualità di gioco importante. Sarà difficile per la Juventus recuperare questi punti, è chiaro che poi scendendo di obiettivo il posto Champions diventa il minimo traguardo”. 

OLTRE AL CAMPIONATO, LA JUVENTUS TRA POCHI GIORNI DOVRÀ AFFRONTARE ANCHE IL RITORNO IN CHAMPIONS LEAGUE CONTRO IL PORTO. PIRLO RAGIONERÀ IN OTTICA TURNOVER?

“Penso che al momento Pirlo non si ponga questa domanda. Farà giocare chi sta meglio perchè i punti diventano pesanti e si rischia un flop a metà marzo andando fuori da tutti le competizioni. Sarebbe una situazione veramente grave per la Juventus”. 

LA LAZIO NEL TURNO INFRASETTIMANALE, A DIFFERENZA DELLA JUVENTUS, NON HA GIOCATO. PUÒ ESSERE UN VANTAGGIO O UNO SVANTAGGIO PER I BIANCOCELESTI?

“Nel momento attuale in cui si gioca spesso ,il fatto di potersi allenare maggiormente o recuperare energie ed infortunati potrebbe essere un vantaggio. Credo che poter fare ogni tanto una settimana “tipo” sia una fortuna”. 

LO SCORSO ANNO LAZIO E JUVENTUS SONO STATE VICINISSIME. PENSI CHE IL GAP DA COLMARE TRA LE DUE SQUADRE SIA ANCORA AMPIO O I BIANCOCELESTI LO STANNO RIDUCENDO SEMPRE DI PIÙ?

“Ritengo che le squadre di testa si siano avvicinate. La Juventus ha dalla sua parte una rosa un po’ più ampia che le permette anche di fare maggiore turnover anche se quest’anno viene meno questa possibilità dato che ci sono molti infortuni. Penso che il gap si sia ancor più limato e le due squadre siano vicine. In ogni caso, dipende poi chi arriva meglio e giocando spesso ogni tre giorni, al di là della Lazio che ha avuto una settimana per allenarsi, è sempre difficile capire chi ha recuperato, chi è più propenso per quel tipo di partita. Le scelte a volte sono limitate e quindi è complicato decifrare chi possa avere un vantaggio. Ad essere determinante sarà la determinazione, la voglia di vincere e la giocata del grande campione. Entrambe le formazioni ne hanno”.

DICEVI DEI GRANDI GIOCATORI DA AMBO LE PARTI. DOVENDO SCEGLIERE SOLO UN NOME IN CASA LAZIO, CHI CONSIGLIERESTI ALLA JUVENTUS?

“Sono innamorato di un italiano che negli ultimi tre quattro anni ha fatto un percorso importante con una crescita esponenziale. Lo vede migliorare nel quotidiano e partita dopo partita. Sto parlando di Lazzari, credo sia un giocatore determinante. Anche contro il Bayern Monaco, seppur perdendo in maniera abbastanza netta, questo ragazza ha dimostrato di avere gamba, grande dinamismo e grande personalità. Alla Juventus consiglierei un giocatore come lui perchè lo reputo importante e con dei margini di miglioramento, ma sicuramente la Lazio non se ne priverà”.