Bacchetta a RBN: "Allegri non è uomo solo, tante falsità su Vlahovic. C'è ottimismo per l'annullamento della penalizzazione"

09.02.2023 12:30 di  Rosa Doro  Twitter:    vedi letture
Bacchetta a RBN: "Allegri non è uomo solo, tante falsità su Vlahovic. C'è ottimismo per l'annullamento della penalizzazione"
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Intervenuta ai microfoni di Radio BiancoNera, la giornalista Alessandra Bacchetta ha parlato di alcuni temi riguardanti la Juventus: "Non penso proprio che Allegri sia un uomo solo. L'impressione che si crea intorno a certe cose nella tifoseria non risponde alla realtà delle cose e, purtroppo, le gente confonde in maniera pesante la propria percezione, dovuta a quella che viene detto sul suo social media o nella trasmissione, con la realtà delle cose, che è tutt'altra la cosa. Allegri non è assolutamente da solo: sta facendo il suo lavoro e tutte le chiacchiere stanno a zero. Ho letto chiacchiere anche su Vlahović, che vorrebbe andarsene, perché non va d'accordo con lui. Non è vero: non c'è alcuna base di verità in questa cosa".

Sulla vittoria di Salerno: "Se ci mettiamo a sindacare quando si vince 0-3, stiamo freschi. Sono assolutamente soddisfatta. Dopodichè, si può sempre migliorare, ma se tutte le partite sono così, ci lamentiamo? Quando hai vita relativamente facile, si perde della concentrazione in alcuni frangenti della partita e magari ci si lascia prendere la mano dal voler strafare o dal voler esibirsi piuttosto che dal voler portare a casa il risultato in maniera più concreta. Punti? Noi abbiamo fatto ben 41 punti. Se non ci ridanno i punti che ci hanno tolto, faremo altri discorsi, però, abbiamo fatto quei punti lì. La prestazione si valuta in base ai punti che tu hai fatto effettivamente, non in base a quello che ci si può inventare".

Ottimismo per l'annullamento della penalizzazione? "Assolutamente sì. Lo credo e penso che ci sarà sicuramente una fine diversa rispetto a questa vicenda. Dopodichè, capisco le paure delle persone in merito a questa questione. Tuttavia, dico che non si può vivere delle proprie paure. Se uno vive delle proprie paure non vive, primo. Secondo, un po' di carattere: bisogna tirar fuori gli attributi. Il carattere della persona si vede nel momento delicato: quando va tutto bene, sono capaci tutti. Se noi siamo la Juventus, dobbiamo reagire in maniera ferma e decisa".