Austini: "Roma convinta che dopo 5 anni dall'apertura lo stadio avrebbe fruttato molto di più di quello della Juventus"

Il giornalista de Il Tempo, Alessandro Austini, parla delle vicende giallorosse a Teleradiostereo – 92,7: “Secondo me non venderanno Zaniolo. La FIGC scrive che sono importi dal 1° gennaio al 31 dicembre 2020, quindi entrano dentro due sessione di calciomercato. Ibanez, Villar, Perez, Pedro, Kumbulla, Mayoral, Smalling e Mkhitaryan. Da bilancio della Roma le cifre sono tutt’altre. Non sono segnate commissioni per Smalling e Mkhitaryan.
Possibile che vengano segnate qui delle cose arretrate. Lo stadio? Era un polo dove portare le cose a Roma che non si possono fare, e che ci avrebbe guadagnato di riflesso anche la Roma perché avrebbe preso una percentuale anche sugli eventi extra match-day. La Roma aveva in mente, a regime, che dopo 5 anni dall’apertura lo stadio avrebbe fruttato molto di più di quello della Juventus. Una iniezione incredibile di benzina per la Roma”.