L'IMBOSCATA - La Signora condannata, smembrata e infangata dal circo mediatico. Paratici paga per tutti. Nasce la Juve di Elkann (con un "nuovo" Marotta). La squadra di Allegri: ecco chi e come giocherà...

Andrea Bosco ha lavorato al “Guerin Sportivo“, alla “Gazzetta dello Sport“, al “Corriere d'Informazione”, ai Periodici Rizzoli, al “Giornale“, alla Rai e al Corriere della Sera.
28.05.2021 01:09 di  Andrea Bosco   vedi letture
L'IMBOSCATA  -  La Signora condannata, smembrata e infangata dal circo mediatico. Paratici paga per tutti. Nasce la Juve di Elkann (con un "nuovo" Marotta). La squadra di Allegri: ecco chi e come giocherà...
© foto di Andrea Bosco

Fatemi capire. Ieri mattina tre quarti dei giornali erano “vecchi”.  Affondati dal solito eccellente Gianluca Di Marzio che prima delle 11.00 ha piazzato un siluro preciso  come neppure quelli dell' U47 del comandante Prien a Scapa Flow:  “Allegri torna alla Juventus “.

Ma non doveva andare al Real? No: all'Inter, doveva andare. Invece Juve. Ha fatto male: minestra riscaldata. Ormai non si valuta più il lavoro di un tecnico o il rendimento di un giocatore. Si pretende di indirizzarne le scelte. “Al posto di Donnarumma sarei rimasto al Milan“. Parole e musica di Arrigo Sacchi. “Al posto di Conte non avrei lasciato l'Inter“. Spartito a più mani. Domanda: dove sono quelli che profetizzavano la Juve esclusa dalla Champions a favore di Milan e Napoli? Silenti. Avevamo detto così? Solo chi non fa pronostici non li sbaglia. Ma ammettere di aver sbagliato e di darne conto sarebbe una diminutio? Poi c'è il collaudato giochino: mi spaccio per tifoso juventino vado ospite ad una radio partenopea e spargo badilate di guano. Alternativa: non sono tifoso juventino. Vado egualmente ad una radio partenopea e spargo più guano del tifoso di cui sopra.

Forse, cari lettori, non lo sapete ma Max Allegri la prossima stagione dovrà  far giocare gran parte dell'Under 23 e della Primavera. Perché l'attuale rosa della Juventus evaporerà. Dybala? All'Atletico Madrid. Bentancur? Idem. Di Buffon si sa già che ormai è un ex. De Ligt? Il Barcellona insiste. Chiesa lo cedono allo United per fare plusvalenza in uno scambio con Martial. E va anche bene, perché per gli altri daranno alla Juve, in cambio, un magazziniere, tre raccattapalle e una hostess. Chiellini? Non verrà rinnovato. Bonucci? Via: Max è uno che non dimentica . Alex Sandro? Via anche lui. Demiral? Ha deluso: via.  Ramsey ? Primo dei partenti. Rabiot? Ha offerte in Premier. Morata?  Non lo riscattano. Arthur? Quello invece non lo vuole nessuno. Anzi no: Leonardo avrebbe proposto uno scambio con Icardi. Nel segno di sorella plusvalenza.

Il circo è questo con i clown che vengono “sparati“ da finti razzi.

Se n'è andato Fabio Paratici dopo 11 anni. Va ringraziato. Ne ha combinate di islamiche nelle ultime due stagioni, ma per un decennio ha fatto meraviglie. A volte anche con i fichi secchi. Peccato originale: congedare Allegri per Sarri. L'abbaglio: quello di non aver capito che quel biondo norvegese era da legare alla sedia a Vinovo, assieme al babbo e a Mino Raiola, fino a quando non avesse firmato. Paratici paga per tutti. Anche per quelli (Agnelli, Nedved, Cherubini) che le scelte di Paratici avevano condiviso. Dice che Paratici dopo l'addio di Marotta, non è stato più  lui: “schiacciato“ da un ruolo che non era nella sue corde. Qui subentrano ambizione ed ego. Mi reputo un buon professionista . Ma se domani mattina Urbano Cairo mi offrisse di dirigere il “Corriere della Sera“, semplicemente non sarei in grado di farlo. Una volta ho chiesto a Ferruccio De Bortoli: “Com'è stare su quella poltrona?“ . Mi  rispose con la pacatezza che lo contraddistingue: “ Un altro mestiere “ .

E' tornato (manca l'ufficialità) Max Allegri. Verrà salutato Andrea Pirlo. Anche lui va ringraziato. Ha commesso errori, alcuni evitabili. Ma ha portato a casa due trofei nazionali, oltre alla qualificazione alla Champions. Con una squadra mal assemblata  A mio parere diventerà un ottimo allenatore.  Allegri, poi Sarri, poi Pirlo, ora nuovamente Allegri: roba da Cellino o Zamparini, non da Juventus. La mia impressione è che al netto dell'aplomb e  delle educate maniere John Elkann si sia rotto le scatole  e abbia detto: ora basta.  La Juve che sta nascendo a me pare sia la Juve di Elkann .

Juve che potrebbe mettere tra il presidente e l'allenatore un Ad, come ai tempi di Marotta. Si fa il nome di Carnevali del Sassuolo: figura di comprovata competenza, con (cosa che alla Juve non guasta) il giusto fisique du role. Il suo arrivo porterebbe (inevitabilmente) a suggestioni di campo: Locatelli e Raspadori .

Come giocherà la Juventus di Allegri? La mia idea è che (dovesse Ronaldo salutare) Allegri punterebbe su Dybala: ponendolo al centro del gioco. Dietro a due esterni e a un centravanti Un altro Mandzukic in circolazione non c'è. Ma il profilo della punta che verrà (magari con la permanenza di Morata) è  quello di un attaccante che  riempia “l'area di rigore avversaria. A centrocampo, Galeone, amico storico di Allegri, ha rivelato che Max avrebbe in animo di trasformare Bernardeschi in mezz'ala box to box. Meglio tardi che mai. Non mi piacciono le liste di proscrizione ma i nomi dei possibili partenti sono conosciuti. Visto che Ronaldo avrebbe un accordo (con Andrea Agnelli)  che gli consentirebbe liberarsi per la sua ultima stagione a patto che alla Juve arrivi la copertura  (una trentina di milioni) evitando  minusvalenze, il centrocampo futuribile della Juve potrebbe nascere anche dalla destinazione di Ronaldo. Allo United potrebbe andare in scena uno scambio con Pogba. Al Psg uno con Verratti.  Esterni bassi:  a rischiare, reduce da un brutta stagione, è Alex Sandro. Il sogno Gosens potrebbe, in fondo, costare meno dei 40 milioni che l'Atalanta richiede, considerato che la Dea dovrà versarne circa 20 per riscattare Romero . Siamo al portiere. La mia “gola profonda“ sostiene che Donnarumma arriverà e che al polacco verrà trovata  una sistemazione in Premier. Ora che è ormai ufficiale l'addio di Donnarumma al Milan, la Juventus sembra la destinazione più probabile. Probabile non significa, “certa“ .

Ancora: Ceferin  ha avviato una procedura contro Barcellona, Juventus e Real. Le tre  ribelli “hanno replicato con un comunicato che sembra una dichiarazione di guerra:  non abbiamo commesso reati e ci difenderemo con i denti .  Non voglio entrare ancora in una vicenda conosciuta.   La posta in ballo è un nuovo “ caso Bosman “ . Vorrei solo si finisse di dipingere le tre società che non hanno baciato l'anello a Ceferin come la Banda Bassotti . E il papa sloveno come una sorta di Madre Teresa  di Calcutta: non lo è. Prossima Coppa Italia: per  la serie “Abbiamo Scherzato“, il consiglio di Lega ha deciso che parteciperanno anche 4 società della Lega Pro. Se davvero continuate a pensare che Gabriele Gravina potrà mai ridurre il numero delle partecipanti ai campionati probabilmente avete una sveglia (scassata) al collo .

Non ha niente al collo, coperto solo da un gran mantello di vergogna , quel signore che alla “Partita del cuore“ ha impedito all'attrice Leone ( che doveva scendere in campo ) di sedersi a tavola con gli uomini, invitandola ad “indossare la tutina in tribuna . Un cavernicolo avrebbe avuto maggiore finezza . Per la serie “chi la fa l'aspetti“ la volpe Claudio Lotito è finito nella tagliola di Marotta . Nella scorsa notte dopo che Inzaghino aveva rinnovato con la Lazio colto da ripensamento ha accettato le proposte dell'Inter vedova, come noto, di Conte.  Lotito aveva tenuto per mesi Inzaghi a bagno maria . Poi aveva contattato Gattuso probabilmente giocando al ribasso. Gattuso fattosi esperto dopo l'esperienza don Aurelio ha finito per accettare le concrete offerte di Commisso  e della Fiorentina.  Scandalo? No: football .

Un commosso pensiero alla memoria di Tarcisio Burgnich colonna dell'Inter di Helenio e della Nazionale. Al quale devo, con quel gol a Mexico City  una delle emozioni più grandi della mia vita, nell'  indimenticabile notte nella quale tutti  (persino quanti in quella stagione occupavano le università) uscirono in strada a gridare. “Italia“ .  Pensare che Tarcisio avrebbe potuto essere colonna della Juventus. Che lo aveva acquistato, valutandolo peraltro male. E preferendogli  il non indimenticabile Burini.

Concedete al vostro cronista nato a Venezia di gioire per il ritorno del vecchio Leone in serie A . Pareggiando 1-1 con il Cittadella al termine di una partita complicata  dove il vero protagonista con espulsioni ed ammonizioni è stato Orsato, la squadra di Zanetti ce l'ha fatta. Non era alla vigilia tra le formazioni accreditate per la promozione. Zanetti (che forse andrà all'Udinese) ha fatto un miracolo. Il vetusto stadio Penzo ha ottenuto una deroga .Ora sarebbe importante un progetto per costruirne uno di nuovo. Venezia è un brand mondiale. Forse il più grande brand del pianeta. Uno stadio moderno e una squadra competitiva per la serie A potrebbe contribuire al rilancio economico della Serenissima . Intanto complimenti a loro. Direte : che ci azzecca con la Juventus ? Niente. Ma per il sottoscritto è una notte di gioia . Me la concedete?